La competenza, un valore aggiunto

di Davide Davò e Giancarlo Giannangeli

Sfruttare l’ingegno per fare la differenza. È il segreto di In.Co.S. (Industria Costruzioni Strutturali), azienda di Melzo (MI) che opera nel settore delle costruzioni di strutture metalliche. Nata nel 1995 come piccola realtà artigiana in campo edilizio la società, da sempre a gestione familiare, ha presto intuito che occorreva evolversi abbandonando realizzazioni a basso valore per dedicarsi con sempre più determinazione ad applicazioni in cui l’esperienza, l’abilità, la capacità di risolvere i problemi dei clienti sono il valore aggiunto che non tutti i concorrenti sono in grado di garantire. Nonostante i trend altalenanti del mercato, In.Co.S. ha saputo affermarsi come punto di riferimento nel mercato delle carpenterie metalliche medio-pesanti, presentandosi come una realtà solida e consolidata, vantando importanti collaborazioni e innovazioni tecnologiche. Oggi in azienda oltre al fondatore Antonio Quinzi, che si occupa della produzione, sono presenti anche i figli Denis e Rossana, responsabili dell’attività commerciale (Denis) e delle attività di acquisti e controllo qualità (Rossana).

Al servizio di grandi opere

«La ricerca tecnica costante e gli investimenti in macchinari all’avanguardia ci hanno permesso di potenziare la produzione – esordisce Denis – e garantire la messa in opera di prodotti finiti con lavorazioni certificate di alto valore tecnologico. Man mano abbiamo abbandonato il settore edilizio per collaborare con una clientela industriale sempre più esigente. È il caso della carpenteria per ventilazione industriale, in cui forniamo componenti e accessori dalle medie fino alle grandi dimensioni, realizzando casse di ventilatori, giranti, basamenti, raccordi, silenziatori, saracinesche, per non dire dell’assemblaggio di tutti questi componenti per fornire impianti completi».

Un altro settore interessante in cui In.Co.S. può far valere la propria esperienza sono gli allestimenti fieristici: «Costruiamo strutture speciali, soppalchi metallici a più livelli, palchi e scenografie architettoniche e insegne – aggiunge Denis – tutto con le opportune certificazioni per offrire prodotti strutturali affidabili. Di recente siamo molto attivi anche nel settore degli ascensori panoramici, in forte crescita negli Stati Uniti. Si tratta di strutture con la capacità di portare circa 30 persone e che consentono di ammirare il panorama mentre salgono lungo le pareti degli edifici».

Certificazioni a garanzia della qualità

L’attività dalla realtà di Melzo viene svolta in due stabilimenti produttivi, uno dedicato alle lavorazioni più leggere e all’inox, l’altro per i prodotti più pesanti tipicamente in ferro. Circa 15 collaboratori operano su linee di taglio lamiere e tubolari, anche di grande spessore, con saldature, assemblaggi e finiture superficiali a seconda della commessa. In base ai progetti e alle richieste della clientela, infatti, l’azienda può procedere anche al montaggio delle parti meccaniche per consegnare un sistema finito. «Il nostro intervento inizia con l’attività di progettazione – continua Denis – che è diventata sempre più importante per noi. Abbiamo ampliato l’ufficio tecnico perché non vogliamo solo piegare e saldare lamiera, ma partecipare attivamente alla progettazione di nuovi impianti, anche complessi. È proprio in questa fase che possiamo dare un concreto valore aggiunto grazie a competenze profonde e consolidate in svariati ambiti. Motivo per cui possiamo presentarci come un partner più “di testa” e meno “di braccia”, superando la tradizionale concezione di carpenteria».

«Operando in ambiti molto esigenti e con installazioni in Paesi extraeuropei – sottolinea Ippolito Abelli, ingegnere civile strutturista che da marzo 2020 è entrato a fare parte dell’ufficio tecnico di In.Co.S. – abbiamo deciso di avviare un percorso per acquisire tutte le certificazioni necessarie per arrivare un domani ad affrontare come capo commessa i progetti che attualmente seguiamo come partner. Oggi siamo certificati ISO 9001, abbiamo la certificazione per prodotti strutturali secondo le norme EN 1090 e le patenti sulle saldature a livello europeo e nazionale, alle quali si aggiungono le certificazioni secondo le normative americane».

Una pressapiegatrice di ultima generazione

Un punto di forza di In.Co.S. è dunque la capacità di gestire sfide molto differenti tra loro, ma sempre di alto livello, che l’azienda affronta dotandosi delle tecnologie di produzione più adatte. In tempi recenti la società di Melzo ha deciso di approcciare settori in cui si realizzano prodotti di maggiori dimensioni e maggiore complessità, che richiedono precisione e produttività. In quest’ottica si inserisce l’acquisto di una pressapiegatrice idraulica Speed-Bend di Ermaksan, costruttore turco apprezzato per affidabilità e robustezza, i cui prodotti vengono distribuiti in Italia da Co.Ma.F. Progettata espressamente per ridurre i costi di “tempo per prodotto” grazie a velocità che si coniuga con qualità, la macchina dispone di 6 assi controllati con forza di lavoro programmabile di 320 t e lunghezza utile di piegatura di 4100 mm. «Le 320 t erano per noi un requisito fondamentale – spiega Denis – poiché la commessa che stavamo acquisendo richiedeva la produzione di un pezzo con una sagoma particolare. Era infatti necessario eseguire 4 piegature in un’unica discesa dell’utensile su una lamiera di medio spessore. Per ottenere tale risultato ci serviva molta forza, oltre a matrici e punzoni realizzati su misura».

Gli accorgimenti tecnici che caratterizzano la pressapiegatrice acquistata sono numerosi. Per esempio, il campo di movimento del portalama e l’ampiezza della luce sono stati aumentati; già la dotazione standard offre la possibilità di ottenere pieghe profonde mediante l’uso di matrici più lunghe, estraendo facilmente le parti piegate dal lato anteriore della macchina e piegando agevolmente le parti di tipo Z utilizzando utensili inferiori alti. Pieghe complicate diventano semplici grazie al registro a 4 assi e ad altri dispositivi che permettono di risparmiare tempo e denaro. La macchina è equipaggiata con CNC videografico 3D touch screen e una speciale tavola di centinatura inferiore: grazie a quest’ultima, è possibile controllare e compensare automaticamente le naturali flessioni del bancale della pressapiegatrice e l’usura degli utensili, causa di possibili imperfezioni sul prodotto finito. Tale flessione è direttamente proporzionale alla lunghezza di piegatura e al rapporto tra lo spessore della lamiera da piegare e la larghezza della cava da utilizzare. La tavola di centinatura è composta da una barra in acciaio speciale azionata automaticamente attraverso l‘ausilio di un motore in corrente continua controllabile mediante il controllo numerico della macchina: ciò garantisce uniformità all’angolo di piegatura della lamiera.

Programmazione facile e intuitiva

La Speed-Bend acquistata da In.Co.S. è dotata di sistema di lubrificazione automatico, che assicura una maggiore continuità di funzionamento riducendo il numero di interventi di manutenzione. Questo aspetto unito alla riduzione dei consumi energetici rende la macchina produttiva con un basso costo di esercizio, che si traduce poi in un contenimento del costo pezzo senza rinunciare per questo alla qualità della lavorazione. «Il processo di piega attraverso il CNC – prosegue Denis – in pratica riduce a zero gli errori, mentre sulle macchine tradizionali la ripetibilità del processo e la qualità del risultato sono fortemente legate alle capacità dell’operatore. L’utilizzo del CNC è semplice e intuitivo, un buon professionista di piegatura riesce con questa macchina a fare lavori eccellenti». La pressapiegatrice Ermaksan installata presso In.Co.S. presenta una serie di accorgimenti che la completano rispetto alla versione base, inseriti su indicazioni di Co.Ma.F., che conoscendo molto bene il mercato italiano dialoga con il costruttore turco per configurare le macchine in modo da renderle competitive per il nostro mercato sotto molteplici punti di vista. «Co.Ma.F. è una realtà di grande esperienza e affidabilità», conclude Denis. Conosciamo i loro tecnici per precedenti rapporti su altre macchine, e si sono sempre dimostrati estremamente efficienti e rapidi negli interventi. Co.Ma.F. è per noi una vera garanzia: soprattutto in applicazioni come le nostre, quasi sempre uniche nel loro genere, servono macchine affidabili e un aiuto sicuro».