3D Systems ha annunciato diversi nuovi prodotti per la fiera Formnext in programma dal 19 al 22 novembre 2024 a Francoforte in Germania, tra i quali spiccano tecnologie di stampa avanzate e materiali progettati per aiutare i clienti a soddisfare una varietà di esigenze applicative e accelerare l’innovazione.
Le novità in pillole
L’azienda sta introducendo prodotti di nuova generazione nella sua gamma Stereolitografia o SLA (StereoLithography Apparatus) e Figure 4, la soluzione completa PSLA 270 che include Wash 400/Wash 400F e Cure 400, Figure 4 Rigid Composite White e Accura AMX Rigid Composite White, per affrontare le applicazioni di produzione reali e accelerare i tempi di lavorazione.
Inoltre, 3D Systems ha migliorato il suo portafoglio di soluzioni SLS (Selective Laser Sintering) includendo nuovi materiali per aumentare la produttività, soddisfare le esigenze di flessibilità e prestazioni. Ha ampliato la sua gamma di materiali MJP (MultiJet Printing) per le applicazioni con efficienza e ripetibilità ottimizzate e ha introdotto una nuova periferica per la gestione delle polveri per DMP Flex 200, Invac 3D, sviluppata da Delfin Industrial Vacuums.
L’ampia gamma di nuove tecnologie che l’azienda sta introducendo dimostra il suo impegno per l’innovazione continua, consentendo ai clienti di trasformare il modo in cui offrono i propri prodotti e servizi.
Velocità della proiezione e qualità della SLA
PSLA 270 è una soluzione di produzione additiva basata su proiettore SLA ad alta velocità che consente di realizzare in modo efficiente parti di medie dimensioni e di alta qualità che includono proprietà meccaniche più stabili. Questa soluzione di stampa 3D di medio formato, compatta, economica e versatile offre una precisione senza pari e un successo sin dalla prima realizzazione, con incredibile velocità e gamma di materiali della tecnologia basata su proiettori Figure 4.
Al Formnext, 3D Systems presenta Wash 400/Wash 400F e Cure 400, la sua soluzione di post-elaborazione appositamente progettata per pulire, asciugare e polimerizzare le parti.
Wash 400 (supporta detergenti non infiammabili) e Wash 400F (supporta detergenti infiammabili come l’IPA) eliminano gran parte della pulizia manuale delle parti stampate in resina. La progettazione a doppio sistema consente flussi di lavoro di lavaggio “Dirty” e “Clean”, un supporto per parti sciolte o piattaforme di costruzione piene e un meccanismo di sollevamento a pistone per rimuovere le parti dai detergenti. Entrambe le soluzioni sono dotate di interfacce utente semplici e intuitive e possono ospitare piastre di costruzione piene da 400 mm, il che le rende ideali per flussi di lavoro e infrastrutture professionali e industriali.
Cure 400 è uno strumento avanzato che fornisce opzioni scalabili per la post-elaborazione di resine polimerizzabili UV. È dotato di una tavola rotante per la riduzione delle ombre dei pezzi, LED a spettro completo e un volume di polimerizzazione di 400 x 400 x 400 mm. Cure 400 è compatibile con tutti i fotopolimeri UV della gamma 3D Systems per garantire una soluzione di post-elaborazione duratura. È stato progettato pensando alla scalabilità per ottimizzare lo spazio e i flussi di lavoro degli utenti dei sistemi di stampa di formato medio. Le ricette semplificate controllano la temperatura e l’esposizione ai raggi UV per ottenere proprietà ottimali del materiale, mentre la piattaforma rotante garantisce un’esposizione uniforme ai raggi UV per una polimerizzazione omogenea sul volume totale di polimerizzazione.
I modelli Wash 400, Wash 400F e Cure 400 sono progettati per funzionare con tutti i sistemi SLA di 3D Systems (limitatamente ai volumi di Wash e Cure), tutti i sistemi Figure 4 e tutti i sistemi PSLA. La disponibilità generale di questi sistemi è prevista per il primo trimestre del 2025.
Alta rigidità e minimi requisiti di post-elaborazione
La tecnologia SLA di 3D Systems è rinomata per essere in grado di produrre un’ampia gamma di parti nell’industria automobilistica e degli sport motoristici. In particolare, questa tecnologia, combinata con la gamma di materiali, le competenze applicative e il software di 3D Systems, ha permesso alle squadre di Formula 1 di costruire parti aerodinamiche rigide da utilizzare nelle prove eseguite nella galleria del vento. L’azienda sta ora sviluppando queste stesse funzionalità anche nelle piattaforme tecnologiche Figure 4 e PSLA 270 per accelerare i tempi di completamento.
A partire da oggi, 3D Systems sta lanciando Figure 4 Rigid Composite White e Accura AMX Rigid Composite White sul mercato europeo. Questi materiali aggiungono flessibilità alla produzione di parti con la sinergia dei materiali su più piattaforme, sfruttando le tecnologie Figure 4, SLA e PSLA dell’azienda per produrre parti ad alta rigidità con un’eccellente qualità delle superfici e tempi di consegna brevi. I materiali sono resistenti alla sedimentazione e pertanto aumentano il tempo di attività della stampante grazie alla stabilità e alla riduzione significativa della necessità di manutenzione del materiale. Il risultato è un flusso di lavoro più efficiente per la creazione di parti ad alta risoluzione. Le applicazioni ideali per questi materiali includono parti per prove nella galleria del vento, utensili di piccolo formato in piccoli lotti, maschere e fissaggi e parti esposte a fluidi.
Figure 4 Rigid Composite White e Accura AMX Rigid Composite White saranno disponibili in Europa nel dicembre 2024. L’azienda intende rendere disponibili entrambi i materiali in altre regioni nel corso della prima metà del 2025.
Espansione di applicazioni idonee dai nuovi materiali SLS e MJP
SLS 380 è una soluzione di produzione additiva su scala industriale, ad alta resa, con controllo dei processi per la produzione di sinterizzazione laser selettiva.
Se combinata alla gamma di materiali SLS dell’azienda e al modulo di distribuzione del materiale SLS per prestazioni e piccoli cicli di produzione o MQC per SLS per flussi di lavoro di produzione continui con un solo materiale, gli utenti sono in grado di ottenere produttività, flessibilità e prestazioni ottimizzati.
La piattaforma consente di:
- Consistenza termica ottimizzata: l’algoritmo termico gestisce otto riscaldatori calibrati in modo indipendente nella camera di costruzione, coordinati da una telecamera a infrarossi integrata ad alta risoluzione con campionamento a 100.000 volte al secondo. Il profilo termico altamente controllato produce una camera di costruzione più omogenea che fornisce parti coerenti e rendimenti più elevati in un ambiente di produzione.
- Parti ripetibili, resa elevata: SLS 380 offre una qualità di costruzione costante con un laser raffreddato ad acqua, una finestra laser ottimizzata per abilitare PA-11, FR e altri materiali ad alte prestazioni oltre a un controllo del movimento di precisione per parti accurate e coerenti. Rende possibili elevati livelli di ripetibilità in termini di parti, costruzioni, macchine e siti diversi.
A complemento di questa piattaforma, 3D Systems presenta diversi nuovi materiali in occasione del Formnext, tra cui DuraForm PA12 Black, DuraForm TPU 90A, DuraForm PA CF, DuraForm FR 106, DuraForm PA 11 Naturale e DuraForm PA 11 Black. La stampante può essere ordinata da subito e la spedizione dei materiali è prevista per dicembre 2024.
Nuovi materiali e stampante
Al Formnext 2024, 3D Systems presenterà anche due nuovi materiali per ProJet MJP 2500 Plus.
- VisiJet Armor Max (M2G-JF) è una plastica simile all’ABS, trasparente, resistente e ad alte prestazioni che mostra un eccezionale equilibrio tra resistenza e rigidità. Questa formulazione migliorata consente una maggiore efficienza e ripetibilità della produzione in un’ampia gamma di applicazioni avanzate di prototipazione.
- VisiJet M2P-CST Crystal è una resina durevole e fondibile che può essere utilizzata per applicazioni nei settori industriale e della gioielleria. Questo materiale consente una diversa classe di gioielli che include caratteristiche fini, pareti sottili e motivi a rete perfetti per anelli, bracciali, ciondoli, spille e altro ancora. Consente la stampa di geometrie complesse che non sopravviverebbero alla manipolazione e alla post-elaborazione in cera. Questo misto acrilico ingegnerizzato utilizza cera ed elementi di stabilità per aggiungere resistenza e durata pur continuando a fondere in modo pulito, il che lo rende adatto anche per modelli di prove di adattamento, costruzione di prototipi e applicazioni di fusione di beni di consumo.
3D Systems ha inoltre annunciato una nuova periferica per la gestione delle polveri per la stampante DMP Flex 200.
- Delfin Invac 3D è un sistema con aspiratore progettato per l’estrazione e il riutilizzo in sicurezza di polveri metalliche durante i processi di produzione additiva. Sviluppato da Delfin, produttore mondiale di soluzioni per la gestione e il contenimento delle polveri, questo sistema è stato progettato per soddisfare le esigenze dei laboratori odontoiatrici che utilizzano DMP Flex 200 di 3D Systems. Delfin Invac 3D si basa su una tecnologia all’avanguardia a circuito chiuso a tenuta di gas che garantisce un’estrazione sicura delle polveri metalliche dalle stampanti 3D. La capacità di recuperare e riutilizzare continuamente le polveri metalliche durante l’intero processo di produzione additiva contribuisce a migliorare l’efficienza riducendo i costi. I visitatori avranno l’opportunità di vedere Invac 3D presso lo stand Delfin (pad. 11.1, stand D01) nel corso di Formnext.
Le conferenze tecniche
Oltre a presentare i nuovi prodotti (pad. 11.1, stand D11), 3D Systems interviene nel programma della conferenza:
- QuickCast Air: Introduzione al prossimo cambiamento radicale nell’efficienza dei modelli di fusione a cera persa stampati in 3D (20 novembre, ore 10.15 > 10.30, palco della tecnologia, pad. 12.0)
- Realizzazione dei vantaggi della produzione decentralizzata di parti altamente regolamentate nell’industria energetica (20 novembre, ore 11.30 > 11.50, palco delle applicazioni, pad. 11.1)
- PSLA 270: velocità della tecnologia di proiezione. Qualità e affidabilità della tecnologia SLA (20 novembre, ore 14.30 > 14.45, palco della tecnologia, pad. 12.0)
- Il numero di modello ridefinisce la creazione sostenibile di mobili di fascia alta grazie alla produzione additiva (21 novembre, ore 10.30 > 10.50, palco delle applicazioni, pad. 11.1)
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