A Torino gli Aerospace & Defense Meetings 2019

Alla due giorni torinese hanno partecipato oltre 900 operatori iscritti, più di 7500 incontri B2B preorganizzati, 35 Paesi coinvolti, 7 milioni di euro in commesse generate nelle 6 edizioni precedenti, quasi 30 milioni la stima fino alla scorsa edizione delle negoziazioni, con numerosi esempi di forniture dirette da parte di PMI a prime stranieri.

«Stiamo lavorando per rendere l’aerospazio una delle leve per lo sviluppo di quell’industria di eccellenza del Piemonte e dell’Italia che sa essere protagonista nel mondo», ha dichiarato Alberto Cirio. Dal canto suo Pierpaolo Antonioli ha aggiunto: «9 partecipanti su 10 hanno incontrato qui il contatto giusto per firmare nuove commesse e, dati alla mano, questa edizione ha fatto registrare un notevole incremento di iscrizioni con un +60% di buyer presenti e il tutto esaurito per i supplier un mese prima dell’evento».

Il Piemonte si attesta ormai come uno dei più importanti distretti aerospaziali nel mondo, grazie alla forte attrazione di investimenti esteri, un sistema completo di eccellenze produttive e scientifiche, la combinazione di grandi, piccole e medie imprese (circa 280), università e diversi centri di ricerca, con 14.800 addetti, 3.9 miliardi di fatturato e quasi 970 milioni di euro di export, pari al 17% del totale nazionale (soprattutto diretto verso gli USA e la Germania).