Prosegue l’impegno della factory italiana per sostenere economia circolare e sviluppo sostenibile.
Un’innovativa trasformazione per la creazione di valore condiviso è stata intrapresa da Ambro-Sol: la factory made in Italy dell’aerosol ha modificato la propria forma giuridica da società for profit a Società Benefit impegnandosi nel rispetto di elevati standard di scopo, responsabilità e trasparenza.
Introdotta dal 2016 in Italia, seconda solo agli USA dove è nata nel 2010, la Società Benefit (SB) rappresenta un’evoluzione del paradigma di impresa perché introduce la finalità di beneficio comune, che va così ad integrarsi con quella tradizionale di profitto. Modificando lo statuto, Ambro-Sol ha quindi scelto di perseguire la promozione di una cultura orientata alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, generando un impatto positivo sulla società e sulla biosfera attraverso l’attuazione di un sistema di economia circolare.
Nel rispetto dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, la factory punterà su ricerca e innovazione per mitigare gli impatti ambientali e le emissioni di gas climalteranti. Verranno strutturati anche interventi efficienti per la riduzione degli effetti di rifiuti derivanti dall’attività produttiva e contribuire alla rigenerazione dei sistemi naturali e ambientali.
Responsabilità: il coinvolgimento degli stakeholder
Oltre alla condivisione degli utili, la società favorirà ambienti di lavoro e di svago sani che attraggano e consentano la crescita professionale di persone di talento, sostenendo progetti e partnership con entità nazionali o estere, pubbliche o private. La flessibilità raggiunta con il nuovo statuto sarà necessaria per creare valore per gli stakeholder nel lungo periodo, prendendo sempre in considerazione le parti interessate nei processi decisionali.
Trasparenza: un percorso chiaro e condiviso
Al termine di ogni annualità Ambro-Sol sarà tenuta a comunicare nella massima trasparenza i risultati conseguiti relativi al beneficio comune, tra cui l’impatto sociale e ambientale generato, utilizzando lo standard di valutazione esterno internazionale B Impact Assessment (BIA). La relazione presenterà anche la descrizione degli obiettivi e delle azioni attuate, insieme alle eventuali circostanze che ne hanno impedito o rallentato la realizzazione, e il piano dei futuri target sia nell’interesse degli azionisti che del grande pubblico.
«Nei nostri 25 anni di storia, in cui abbiamo avviato filiali in Polonia, Francia, Spagna e Usa con una distribuzione in oltre 50 Paesi a livello internazionale – dichiara Daniele Ambrosini, CEO di Ambro-Sol – abbiamo sempre creduto come famiglia nell’urgenza di uno sviluppo sostenibile. Essere nel mondo la prima società benefit del settore aerosol ci rende orgogliosi, anche se per molti potrebbe apparire una scelta impopolare in termini commerciali. Intraprendere questo percorso è fondamentale per proteggere la nostra missione e distinguerci sul mercato grazie a una forma giuridica virtuosa a tutela dei dipendenti e della comunità, nella quale affondiamo le nostre radici».
Coerenza: una cultura aziendale a 360°
Uno sfruttamento rispettoso e sostenibile delle risorse naturali ed energetiche è sempre stato prioritario per l’impresa lombarda, tanto da dotarsi della certificazione UNI EN ISO 14001:2015 per soddisfare le esigenze del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie.
La factory ha adottato, inoltre, il Modello Organizzativo 231 finalizzato a ottimizzare le comunicazioni sociali, i rapporti con gli stakeholder e implementare la trasparenza rispetto ai ruoli e alle responsabilità nella gestione aziendale.
Promotrice di un’economia in grado di riportare al centro l’essere umano e il relativo benessere in termini fisici e psichici, Ambro-Sol ha infine contribuito alla fondazione di #OrgoglioBresciano, un’iniziativa associativa non profit la cui forza ha successivamente portato all’istituzione del Consorzio di Aziende Human Economy Alliance.
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