Il 100% del capitale di Maus, azienda leader nella produzione di macchine utensili, è stato rilevato da un gruppo di investitori italiani coordinati da Italglobal Partners.
Maus, azienda leader nella produzione di macchine utensili di proprietà di Finaid (famiglia Carraro), è stata rilevata da un gruppo di investitori italiani tra cui la finanziaria Forever della famiglia Rossi Cairo, Injection Capital di Leonardo Bruzzichesi e Italglobal Partners, holding di investimento fondata da Ruggero Jenna e Francesco Sala, che ha coordinato l’operazione.
Nel capitale sono intervenuti anche il management di Maus e 11 collaboratori della società: un fatto innovativo a garanzia dell’impegno di tutti dello sviluppo dell’azienda nei prossimi anni.
Maus, con sede a Campodarsego (Padova), è leader nella sbavatura automatica e nella tornitura verticale e da sempre riconosce nella leadership tecnologica e nell’internazionalizzazione dei mercati le due fonti strategiche di sviluppo del proprio business. L’operazione è coerente con la strategia di Maus basata sull’eccellenza dei prodotti da perseguire attraverso l’accelerazione dei programmi di ricerca e sul rafforzamento della presenza in mercati caratterizzati da elevati tassi di crescita di consumo di macchine utensili quali il Brasile, la Cina e l’India.
L’ing. Giorgio Rossi Cairo ha assunto la carica di Presidente della società, l’ing. Roberto Sammartin, che nella precedente gestione ricopriva la carica di Direttore Generale, è stato nominato Amministratore Delegato.
Italglobal Partners è stata assistita nell’operazione da Rödl & Partner per la parte legale e da Grant Thornton per gli aspetti contabili e fiscali. Finaid è stata assistita da Chiomenti per gli aspetti legali e da Ethica Corporate Finance per gli aspetti finanziari. L’operazione è stata finanziata anche tramite un finanziamento erogato da Unicredit S.p.A.
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