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Conclusa 34.BI-MU, con 35.000 operatori e oltre 750 imprese

Appuntamento per la biennale su macchine utensili, robot, automazione, digital e additive manufacturing e subfornitura alla 35° edizione nell’ottobre 2026.

Si è chiusa sabato 12 ottobre 2024 l’appuntamento con 34.BI-MU, la biennale internazionale dedicata all’industria costruttrice di macchine utensili, robot, automazione, digital e additive manufacturing e subfornitura, in scena a fieramilano Rho da mercoledì 9 ottobre.

I numeri della 34.BI-MU

Organizzata da EFIM (Ente Fiere Italiane Macchine) e promossa da Ucimu-Sistemi per Produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e tecnologie ausiliarie, 34.BI-MU ha presentato il meglio della produzione internazionale di settore, espressione dell’offerta delle oltre 750 imprese, l’8,5% in più di quelle registrate per l’edizione del 2022, su una superficie totale di 65.000 mq.

Il 37% delle aziende presenti era di provenienza estera: Germania, Giappone, Taiwan, Svizzera, USA, Spagna, Francia, Cina, Corea del Sud, Austria, UK, Turchia, Repubblica Ceca, Danimarca, Polonia, Paesi Bassi, San Marino, Irlanda, Hong Kong, Belgio sono stati i paesi rappresentati.

Nei 4 giorni di eventi sono risultati circa 35.000 gli operatori professionali presenti. Di questi il 5% era straniero, da 62 Paesi: i più rappresentati sono risultati Germania, Svizzera, Francia, Spagna, Slovenia per l’Europa; Usa e Brasile per le Americhe; Cina, Corea del Sud, Giappone, Taiwan, Turchia per l’Asia.

Tra i visitatori stranieri anche gli 80 operatori, per lo più utilizzatori a cui si sono aggiunti alcuni giornalisti, provenienti da 16 Paesi invitati nell’ambito della missione organizzata da Ucimu-Sistemi per Produrre in collaborazione con ICE-Agenzia e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Bosnia-Erzegovina, Brasile, Canada, Cina, Croazia, Egitto, Francia, India, Marocco, Messico, Serbia, Tailandia, Turchia, USA, Uzbekistan, Vietnam.

Conclusa 34.BI-MU, con 35.000 operatori e oltre 750 imprese

Le attività per studenti

4000 studenti hanno partecipato alla 34.BI-MU attraverso visite libere e guidate, affidate a 55 giovani tutor studenti degli ITS. Oltre agli studenti delle scuole superiori, per la prima volta, la manifestazione ha aperto le sue porte anche gli alunni delle scuole medie, momento cruciale per la decisione del percorso formativo da intraprendere dopo la “scuola dell’obbligo”.

Tutti i ragazzi sono stati accolti nell’area RobotGames dove hanno avuto luogo le iniziative del progetto speciale Education & Job, pensato per favorire il dialogo tra mondo della scuola e industria di settore e per attrarre talenti.  Il matching tra domanda e offerta di lavoro è stato realizzato da Randstad che ha proposto anche momenti di orientamento al lavoro e attività di light self assestment gamificato.

Vera attrazione dell’area è stato il nuovo concorso di automazione e robotica, RobotGames, per gli studenti delle scuole superiori, promosso da Ucimu Academy, attraverso Fondazione Ucimu, e realizzato da EFIM con il supporto di Fondazione Fiera Milano. La finale del contest (che si è svolta venerdì 11 ottobre) ha visto la sfida tra otto team di otto istituti diversi provenienti da tutta Italia.

Conclusa 34.BI-MU, con 35.000 operatori e oltre 750 imprese

 Gli eventi all’Arena BI-MUpiù

Sono stati oltre un’ottantina gli appuntamenti, a cura di organizzatori ed espositori, la gran parte dei quali si sono tenuti nell’Arena BI-MUpiù (qui sopra alle spalle del presidente Riccardo Rosa di Ucimu intervistato dal TGR della RAI), promossa da Fondazione Ucimu con il supporto di Regione Lombardia, la sponsorizzazione di Banca Generali e il patrocinio della rivista “Tecnologie Meccaniche”. Il calendario degli incontri ha avuto avvio con l’inaugurazione che ha proposto un’intervista esclusiva a cura di Simone Spetia, giornalista di Radio 24, a Federico Faggin, fisico e inventore del microprocessore.

I 60 speech ospitati in Arena BI-MUpiù hanno coinvolto oltre 1400 persone in presenza e circa 5.000 utenti collegati online grazie al servizio di live streaming attivato sull’homepage del sito bimu.it.

Di particolare prestigio e interesse è stata la Giornata della Robotica, che ha visto schierate tutte le principali organizzazioni in rappresentanza del segmento – da IFR a SIRI, da I-RIM a AIxIA – chiamati insieme a Ucimu a un confronto aperto sulle potenzialità di sviluppo e di applicazione delle nuove tecnologie in tutti i mercati. IFR ha scelto BI-MU per svolgere la sua assemblea annuale e una serie di riunioni di approfondimento dedicate ai suoi associati.

Anche in virtù dell’approccio di attività pensate per favorire la crescita e lo sviluppo del settore, 34.BI-MU ha ottenuto la Certificazione ICIM ISO 20121: 2013 che attesta che la manifestazione è evento sostenibile, organizzato secondo i principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Conclusa 34.BI-MU, con 35.000 operatori e oltre 750 imprese

La risposta nei social

L’interesse del mondo manifatturiero per la manifestazione è misurato anche dalla vivace attività sul sito ufficiale e sui canali digitali (Facebook, Instagram, X, LinkedIn, YouTube). Il sito ufficiale ha registrato, nel periodo 1 gennaio 2024 – 15 ottobre 2024, la visita di 75.580 utenti unici (+8% rispetto al 2022) per 385.351 visualizzazioni di pagina (+9%). Del totale utenti, il 14% è risultato di provenienza estera. Il tempo di permanenza medio sul sito è stato di oltre 4 minuti, a conferma della disponibilità di contenuti di approfondimento proposti dalla piattaforma online.

La comunità social di BI-MU conta oggi 11.020 follower registrati. Erano 8.753 nel 2022, al termine della scorsa edizione di BI-MU. Tra tutti i profili della manifestazione (Facebook, X, Instagram, LinkedIn e YouTube) è LinkedIn a registrare l’attività più vivace, con un incremento di circa un migliaio di follower, nel solo mese precedente la manifestazione, che ha portato la pagina a raggiungere i 4017 utenti collegati, il doppio rispetto al numero conteggiato nell’edizione precedente. Grazie a questo incremento, la pagina LinkedIn risulta nettamente la più seguita tra i social della manifestazione.

Instagram si conferma il secondo social di BI-MU per tasso di crescita del numero di follower. Ma, anche grazie all’attività di presentazione delle iniziative collaterali, in particolare di quelle dedicate ai giovani, le visualizzazioni e le interazioni ai post della pagina sono state effettuate, per circa il 60%, da utenti che non seguivano direttamente il profilo. In questo modo la visibilità della manifestazione è stata estesa ad un pubblico più ampio rispetto a quello già affiliato.

Il rilancio alla 35.BI-MU nel 2026

Appuntamento quindi a ottobre 2026 con 35.BI-MU che festeggerà, insieme a espositori e a tutti gli operatori, i suoi 70 anni. Le date della manifestazione saranno presto comunicate.