Economia

Credito imposta Ricerca, arriva la certificazione

Fissate le regole per la certificazione delle attività di ricerca & sviluppo e innovazione beneficiando in sicurezza del credito di imposta.

Come segnalato da Ucimu – Sistemi per Produrre, lo scorso 19 settembre 2023, su proposta del ministro Adolfo Urso delle Imprese e del Made in Italy, è stato firmato il Decreto che stabilisce le regole per richiedere la certificazione delle attività di ricerca & sviluppo e innovazione per beneficiare in sicurezza del credito di imposta, mettendosi al riparo da contestazioni del Fisco.

Il Decreto istituisce presso il Ministero l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni. Potranno iscriversi le persone fisiche in possesso di un titolo di laurea idoneo rispetto all’oggetto della certificazione, e le società di consulenza, che abbiano svolto, nei tre anni precedenti attività comprovate e adeguate relative ad almeno quindici progetti di ricerca sviluppo e innovazione. Si potranno iscrivere inoltre i centri di trasferimento tecnologico in ambito Industria 4.0 i centri di competenza ad alta specializzazione, i poli europei dell’innovazione digitale, le università e gli enti pubblici di ricerca.

La certificazione avrà effetti vincolanti nei confronti del Fisco e potrà essere richiesta, su base volontaria, sia per le attività rientranti nella nuova disciplina del credito d’imposta in vigore dal 2020, sia per quelle precedenti, e comunque prima di un eventuale verbale di contestazione da parte dell’Amministrazione Finanziaria.

Il provvedimento definisce poi gli aspetti procedurali e il contenuto della certificazione, che dovrà riportare ogni informazione utile sull’adeguatezza delle capacità organizzative e delle competenze tecniche dell’impresa rispetto agli investimenti, la descrizione dei progetti, nonché le motivazioni tecniche sulla base delle quali vengono attestati i requisiti.

Perché il nuovo sistema entri in vigore mancano comunque ancora dei passaggi: bisognerà attendere infatti un successivo decreto che fisserà le modalità con cui chiedere l’iscrizione all’Albo nonché le linee guida integrative per la corretta applicazione del credito d’imposta che il Ministero dovrà pubblicare entro il 31 dicembre 2023.

Ucimu – Sistemi per Produrre, tramite Probest Service – Servizi Finanziari Fincimu, è in grado di assistere le aziende nella stesura della domanda fino all’ottenimento dei benefici.