Un prodotto che offre insieme tutti i benefici della tecnologia elettromeccanica e elettroidraulica.
Le eccellenze Moog, azienda globale nella fornitura di soluzioni ad alte prestazioni per il motion control, hanno una voltà di più fatto bella mostra di sé a SPS IPC Drives Italia 2017, manifestazione dedicata al mondo dell’automazione lo scorso 23-25 maggio alle Fiere di Parma.
La novità più attesa era il sistema ibrido di EAS (Attuazione Elettro-Idrostatica), che coniuga i principali punti di forza della tecnologia elettroidraulica (robustezza ed affidabilità, disponibilità dell’opzione “fail safe”, assenza di giochi meccanici, ideale per le alte forze) con quelli della tecnologia elettromeccanica (elevata efficienza, pulizia, basse emissioni di rumore, assenza di centrale idraulica e semplicità d’installazione e collaudo). Una soluzione in grado di assicurare benefici sia ai costruttori di macchine che agli utilizzatori finali, in virtù della perfetta integrazione con i sistemi esistenti, a cui si uniscono l’eliminazione di componenti pneumatici e idraulici ausiliari, la diminuzione dei consumi e una manutenzione più rapida e semplice.
L’attuazione elettro-idrostatica permette di incrementare i livelli produttività, grazie ad una notevole riduzione dei fermi macchina e ad un aumento dell’efficienza energetica. I numerosi vantaggi dell’EHA lo rendono la soluzione ideale in molti settori applicativi come il powergen (turbine a gas, a vapore e eoliche), il metal forming, l’industria pesante e lo stampaggio a iniezione e pressofusione.
Allo stand erano in mostra anche i MEMA (Multipurpose Electro-Mechanical Linear Actuator), che nascono dalla sinergia tra gli innovativi servomotori brushless, i servoazionamenti Moog e la tecnologia delle viti a ricircolo di sfere e rulli satelliti. Perfettamente integrabili con i servodrive dell’azienda ligure, consentono un’ottimizzazione delle prestazioni delle macchine. Tra i principali benefici degli attuatori MEMA si evidenziano la massima precisione per un più accurato controllo del moto, le basse inerzie per ottenere maggiori accelerazioni e silenziosità rispetto ai sistemi idraulici tradizionali, nonché la notevole capacità di sovraccarico dei motori che assicura elevate accelerazioni e decelerazioni, a garanzia di alte dinamiche e un miglior tempo di ciclo.
Inoltre la soluzione decentralizzata con l’introduzione dei DI2020 e dei DR2020, azionamenti a bordo motore e a bordo macchina, completa la gamma degli ultracompatti DS2020 e DM2020, rispettivamente singolo e multiasse.
La fiera parmigiana è stata infine l’occasione per lanciare le nuove taglie di servomotori Fastact serie H, progettati per applicazioni dove viene privilegiata l'erogazione di valori intermedi di coppia rispetto a valori di picco. La tre giorni fieristica ha permesso anche d’illustrare la Total Solution che Moog offre ai suoi clienti: grazie a un approccio “technologically neutral” basato sul giusto mix di tecnologie elettriche, idrauliche e ibride, l’azienda è in grado di proporre il sistema più idoneo a soddisfare ogni esigenza, abbinando in un’unica e completa soluzione tutti i componenti necessari, di diretta produzione e di totale customizzazione per realizzare l’attuazione, come i servomotori ad alta dinamica, i servoazionamenti, i controllori della serie MC600, le servovalvole con interfacce digitali, le viti a sfere e a rulli satelliti.
Moog si pone come partner ideale in numerosi settori industriali come il soffiaggio e lo stampaggio delle materie plastiche, la formatura dei metalli, la robotica, il tessile, la generazione di energia, la simulazione e il motorsport.
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