Elena Reggio ha ricevuto il premio Inventors of the Year 2013: ha infatti sviluppato con Siemens una soluzione che rende automatica e ottimale la selezione delle macchine in un processo produttivo
Nel corso del 2013 Siemens ha totalizzato un numero record di brevetti: ben 60.000. Circa 500 di questi, uniti a 600 invenzioni, hanno permesso a dodici ricercatori e sviluppatori di Siemens di ricevere il premio Inventors of the Year 2013. Tra i premiati l’unica donna presente era Elena Reggio, che lavora nel centro di R&S di Siemens a Genova.
Con il supporto di un team formato da circa 30 persone Elena ha sviluppato una soluzione che rende automatica la selezione delle macchine all’interno di un processo di produzione allo scopo di utilizzarne la capacità ottimale.
«Questo sistema rende molto più facile la pianificazione della produzione, – spiega Elena Reggio – L’utente ora deve solo inserire i dati di base del processo di produzione; è infatti il software che si occupa di ricavare le relazioni fra gli equipment per assegnare in modo corretto una fase di produzione a un macchinario».
L’invenzione di Elena Reggio si inserisce perfettamente nel concetto di fabbrica digitale che in futuro sarà sempre più automatizzata. Molti osservatori infatti sono concordi nel parlare dell’avvento della quarta rivoluzione industriale, che assegnerà al software un ruolo fondamentale connettendo tutti gli elementi necessari per lo sviluppo, la produzione e la manutenzione di un prodotto. Le macchine comunicheranno tra loro scambiandosi comandi. In questo contesto le fabbriche del futuro saranno in grado di ottimizzare e controllare i loro processi di produzione in autonomia, pur seguendo parametri definiti dall’uomo aumentando così la produttività industriale.
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