Cresce l´attesa per EMO 2019, la fiera che aprirà i battenti ad Hannover dal 16 al 21 settembre. Makino presenterà in questa occasione le sue nuove macchine, tecnologie e soluzioni per la produzione di particolari meccanici ad elevata precisione.
L’attenzione di EMO si concentra su due temi principali: le tecnologie di produzione digitalizzate che soddisfano i requisiti dell’Industria 4.0 e i veicoli elettrici. I visitatori della fiera potranno toccare con mano (allo stand B36 nel padiglione 12) come Makino stia trasformando i propri processi produttivi rendendoli pronti per il futuro. Il supporto offerto da Makino per i processi produttivi digitalizzati va ben oltre la fornitura della macchina. Athena, ad esempio, rappresenta un enorme passo avanti nella comunicazione M2M (machine-to-machine), poiché introduce nell’industria delle macchine utensili la tecnologia dell’interfaccia utente vocale. Athena è progettato per controllare tramite voce qualsiasi tipo di macchina – fresatrici, torni, elettroerosioni e così via – e funziona perfettamente anche in officine che non dispongono di una rete Internet. Athena prepara report, effettua il controllo della macchina, offre assistenza in caso di necessità ed esegue calcoli per fornire un supporto prezioso nei processi di produzione all’avanguardia.
Altre soluzioni digitali di Makino comprendono Digital Twin, uno strumento di simulazione e pianificazione della produzione e MAS-A5, che programma dinamicamente la lavorazione dei pezzi e la movimentazione dei pallet nei sistemi di celle Makino, massimizzando l’utilizzo del mandrino e correlando l’ordine di produzione, del pezzo e del processo. I concetti di manutenzione predittiva e preventiva come il MHMax (Machine Health Maximizer) di Makino aiutano a ridurre al minimo i tempi di fermo macchina e ad aumentare l’efficienza. MHmax porta l’IoT (Internet of Things) in fabbrica, con sensori aggiuntivi installati sulla macchina che aiutano a prevenire i fermi inattesi. Questa applicazione web-based controlla lo stato del mandrino e del sistema cambia utensili ATC, verifica la temperatura del refrigerante e la pressione idraulica, misura le prestazioni e visualizza tutti i risultati in modo semplice e intuitivo sullo schermo Pro.6 o su qualsiasi altro PC collegato in rete. Ai clienti viene offerto un supporto digitale avanzato anche attraverso la soluzione di assistenza remota sviluppata da Oculavis, partner di Makino. Inoltre, verranno presentati per la prima volta in Europa i modelli di AR (realtà aumentata) applicati alle macchine D200Z, DA300, a51nx, IQ500 e a500Z di Makino. Diverse case automobilistiche, come la VolksWagen, stanno entrando nel mercato della mobilità elettrica. Makino è pronta a sostenerle nell’affrontare i numerosi problemi di lavorazione legati al passaggio dalla produzione di veicoli con motori convenzionali a combustione interna alla produzione di veicoli elettrici. Come evolveranno i componenti e quali sfide specifiche di lavorazione si presenteranno? Gli specialisti di Makino saranno a disposizione per discutere di questi temi con i visitatori dell’industria automobilistica, supportati da dimostrazioni di un ampio spettro di applicazioni.
Una delle soluzioni avanzate per stampi in mostra alla EMO 2019 sarà caratterizzata dal robot Erowa che carica elettrodi e pezzi su due centri di lavoro Makino (D200Z e F5) e una macchina per l’elettroerosione (EDAF3). Questa cella di produzione è ideale per la produzione di connettori EV. Il robot iAssist di Makino (in mostra presso lo stand e nella foto qui accanto) dispone di funzioni avanzate per la produzione di pezzi. Ad esempio, traccia da solo la traiettoria verso la macchina da caricare evitando gli ostacoli, raccoglie i pezzi anche se non si trovano nella posizione corretta e movimenta gli utensili in una macchina per il presetting di terze parti.
Un altro protagonista che arricchirà la presenza Makino alla EMO 2019, è il nuovo sistema di produzione flessibile PZ1 (nella foto in alto) in un allestimento con il centro di lavoro orizzontale a51nx e al centro di lavoro orizzontale 5 assi a500Z (nella foto qui sotto in basso). La cella di produzione PZ1 promette di offrire un significativo valore aggiunto ai clienti attraverso la riduzione dei costi, l’ottimizzazione della produzione e la manutenzione preventiva, rappresentando il tipo di soluzione automatizzata »tutto in uno» che può fare la differenza decisiva nei processi produttivi.
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