Con un’ampia modularità, assicurata da taglie di corrente che vanno da 15 a 120 A.
Gefran, la multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali, azionamenti elettrici e sistemi per l’automazione, ha presentato GRP-H: la prima linea sul mercato di relè monofase a stato solido con protocollo di comunicazione digitale IO-Link. La serie s’inserisce nell’innovativa piattaforma GR dedicata agli SSR, ampliando le funzioni per il controllo di resistenze elettriche nel riscaldamento industriale e integrando una diagnostica ancora più evoluta, per la tempestiva rilevazione di eventuali rotture parziali del carico.
In dettaglio, il protocollo IO-Link consente l’integrazione dei relè a stato solido GRP-H nelle architetture di automazione e permette lo scambio di molteplici dati, come le ore di funzionamento o i picchi di corrente e di temperatura, fondamentali in ottica di manutenzione predittiva. Permette, inoltre, un cablaggio estremamente semplificato e a prova di errore.
Lato diagnostica, la gamma si distingue per l’estrema accuratezza nel rilevare la rottura parziale del carico, in grado di segnalare un’interruzione fino a 1/8 del carico totale. Questo è un requisito essenziale per alcuni ambiti applicativi, come il packaging, dove la temperatura rappresenta un parametro fondamentale. Gli SSR GRP-H includono anche una serie di modalità di innesco avanzate: Zero Crossing, Burst Firing, Half Single Cycle per carichi resistivi lineari e Phase angle per lampade a infrarossi (IR). Un ulteriore elemento distintivo della serie, dedicato sempre alle lampade IR, è la funzione Soft Start, ideale per gli elementi riscaldanti particolarmente sensibili durante le fasi di preriscaldo.
Completa le novità della gamma l’app Gefran NFC (Near Field Communication), disponibile sia per dispositivi Android che iOS, per un rapido set up dei principali parametri anche in campo. Gli interventi di assistenza risultano così semplificati: l’App permette di leggere la configurazione del SSR e inviare il file al service che, da remoto, è in grado di analizzarla ed eventualmente modificarla. La nuova versione della configurazione sarà quindi inviata direttamente all’App per il download sul relè, rendendo superflui cavi di collegamento e software di configurazione su PC. Tra i vantaggi assicurati figura anche la possibilità di duplicare velocemente, senza errori, la medesima configurazione su diversi relè GRP-H.
«L’ingresso sul mercato della serie GRP-H – ha dichiarato Paolo Buzzi, Controllers & Power Controllers Marketing Manager di Gefran – rappresenta un’importante tappa del nostro percorso volto allo sviluppo di una piattaforma scalabile GR di relè a stato solido dalle prestazioni incrementali. Una piattaforma che si arricchirà ulteriormente nel 2022 e che ci permetterà di confermarci come player di riferimento nell’automazione industriale grazie ad un’offerta modulare, completa a livello di architettura e data driven, grazie allo standard di comunicazione IO-Link».
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