Gli utensili Osawa e la fabbrica dei campioni

Un nome, Michelin, legato alla tradizione ciclistica italiana da oltre cento anni; un brand, Osawa, che mette a disposizione una gamma completa di utensili integrali di alto profilo per foratura e fresatura, risultato: una partnership vincente che dura da lungo tempo.

Nello stabilimento di San Vendemiano (TV), l’attenzione per l’innovazione, un processo produttivo altamente efficiente ed un’accurata gestione del cliente danno vita a componenti di elevata qualità apprezzati dai ciclisti di tutto il mondo, amatori e professionisti. L’offerta del marchio MICHE abbraccia il ciclismo in tutte le sue varianti: da gruppi, ruote e componenti per bici da strada a quelli per le gravel, per la pista e le e-bike.

MICHE è partner tecnico di diverse squadre di corsa su strada, MTB, e-bike e pista. Tra i successi di questo ultimo anno è d’obbligo menzionare l’oro olimpico con record del mondo di Tokyo 2020 e l’oro mondiale a Roubaix 2021 nell’inseguimento a squadre maschile su pista. Le biciclette usate dal quartetto di pistard montano componentistica MICHE realizzata con utensili Sorma.

Come nascono i componenti MICHE

Dopo un accurato studio preliminare di ogni componente e lo sviluppo del progetto con programmi CAD evoluti, il disegno prende forma su una stampante 3D e viene analizzato a fondo prima di essere prodotto sui centri di lavoro. Una volta realizzato il componente, ripetuti test di collaudo, eseguiti nelle condizioni d’uso più gravose, consentono di ottimizzare i pezzi per garantirne qualità e affidabilità prima della loro commercializzazione.

Utensili Osawa: dettagli che fanno la differenza

Nelle bici da pista la trasmissione sfrutta un singolo pignone fisso e non prevede meccanismi a ruota libera. Le lavorazioni dei pezzi non sono troppo complesse, ma è fondamentale assicurare la massima qualità e rispettare tolleranze centesimali per escludere qualsiasi imperfezione.

“La “bici olimpica” – racconta Renato Sperandio, Responsabile di produzione – monta una guarnitura MICHE Pistard AIR composta da corpo pedivella forgiato, ingranaggio con corona da 63 denti, 14 per l’ingranaggio posteriore, e perno centrale, montato ad interferenza sul corpo. Gli ingranaggi sono lavorati da lastra su un centro a controllo numerico con frese in micrograna non rivestita Osawa MDCSA2”. La geometria di taglio di queste frese, con due taglienti ed elica a 45° (D=5 e 6 mm), è sviluppata specificamente per la lavorazione di materiali non-ferrosi. I taglienti lappati e il particolare profilo del vano truciolo generano bassi sforzi di taglio assicurando un’eccellente finitura superficiale.

Le frese MDCSA2 sono utilizzate anche per la lavorazione del corpo pedivella, in cui viene creata la sede dell’ingranaggio e realizzata la spianatura sulla faccia inferiore del braccetto che ospita la sede della testa delle viti. Con le stesse frese si realizzano il foro e le gole interne per il fissaggio a interferenza del perno.

I pignoni filettati integrali, in acciaio legato, sono ricavati dal pieno, sgrossati con inserto per scanalatura in metallo duro GMM6020-040MW rivestito PVD di Kyocera, – marchio distribuito da Sorma nel triveneto – e successivamente filettati con inserti in metallo duro 16IR100ISO-TF il cui tagliente a micro-onatura continua consente affilatura e forma del filetto di alta qualità.

I denti sono realizzati direttamente in macchina con frese in metallo duro per uso generale Osawa G2CS4 a quattro taglienti (D=5 mm), caratterizzate da geometria di taglio e rivestimenti innovativi per garantire prestazioni ancora più elevate. Per tutti i componenti, il peso è una variabile relativa: nelle gare su pista, infatti, si privilegia la rigidità degli elementi per assicurare la massima resistenza alle elevate sollecitazioni cui sono sottoposti e una migliore aerodinamicità al veicolo.

Gli utensili Osawa nei componenti per MTB

Cambiando campo di gara, spostandoci dalla pista al sentiero, una lavorazione interessante nei prodotti per MTB è quella del pignone monoblocco delle ultime tre posizioni (36-42-51). Questo elemento, in Al 7075-T6 sottoposto ad un trattamento di anodizzazione dura HT, è lavorato con un unico piazzamento su un centro di lavoro a partire da un disco di diametro 220 mm tagliato da barra, utilizzando frese Osawa MDCSA2 nei diametri 5, 6, 8 e 12. È una lavorazione molto particolare, che ha richiesto uno studio attento del percorso utensile e del piazzamento poiché il blocco grezzo che viene man mano alleggerito tende a muoversi nello spazio: MICHE è riuscita ad impostare un ciclo produttivo che garantisce la perfetta planarità del monoblocco.

Osawa: vent’anni di eccellenza

Osawa è il marchio di proprietà di Sorma S.p.a. che mette a disposizione del mercato utensili integrali per fresatura e foratura di alto rendimento. Grazie alla sua flessibilità produttiva e alla direzione altamente qualificata di Sorma, Osawa offre utensili di alto profilo per qualsiasi materiale e applicazione, anche le più critiche.