Gualini Lamiere ha sempre perseguito strategie rivolte all’innovazione tecnologica, alla crescita e allo sviluppo aziendale e, corona il suo impegno entrando nella Lounge Elite.
Gualini Lamiere International SpA di Bolgare (BG) ha sempre perseguito strategie rivolte all’innovazione tecnologica, alla crescita e allo sviluppo aziendale e corona il suo impegno entrando nella Lounge Elite, piattaforma internazionale del London Stock Exchange Group, nata in Borsa Italiana nel 2012 in collaborazione con Confindustria, con l’obiettivo di accelerare la crescita delle società attraverso un innovativo percorso di sviluppo organizzativo e manageriale.
Elite rappresenta un modello di eccellenza, riconosciuto a livello internazionale, dedicato alle migliori imprese per renderle ancora più competitive e più attraenti in un contesto di mercato globale. L’azienda, associata a Confindustria Bergamo, dopo aver espletato il processo di accreditamento sulla piattaforma Elite, a metà gennaio 2020 ha ricevuto da parte del board di Borsa Italiana la lettera di ammissione nella Lounge Elite promossa da Banca Mediolanum.
«Siamo veramente orgogliosi – ha dichiarato Miriam Gualini, CEO di Gualini Lamiere International SpA – di aver avuto la possibilità di entrare in questo network virtuoso e ringraziamo Milena Bardoni di Banca Mediolanum per averci segnalato l’avvio della Lounge promossa dalla loro Banca”. Elite prevede un percorso di training, che prende oggi a Milano, durante il quale l’azienda avrà la possibilità di meglio focalizzare l’organizzazione sugli obiettivi di sviluppo e in seguito di mentoring, dove Gualini Lamiere sarà guidata nell’implementare tutti i cambiamenti necessari a sostenere al meglio il suo progetto di crescita. «Al tempo stesso, Elite ci consentirà di avere accesso a un ventaglio di opportunità di business e a fonti di finanziamento per la crescita futura», ha aggiunto Gualini.
In 65 anni di attività, l’azienda bergamasca ha maturato una ricca esperienza nello sviluppo, progettazione e costruzione di carpenteria strutturale che trova applicazione in importanti settori industriali, a livello nazionale e internazionale, tra i quali l’Energy, l’Oil&Gas, il Navale, e quello delle Infrastrutture.
Negli ultimi due anni Gualini ha fatto scelte coraggiose e lungimiranti nella consapevolezza che il mercato globale in cui opera impone strategie manageriali di ampio respiro in termini di organizzazione, di aggiornamento tecnologico e di internazionalizzazione. In questa direzione la Società ha dato avvio a una profonda trasformazione in termini di aggiornamento di competenze esistenti e di affermazione di nuove professionalità, atte a gestire al meglio la sfida della crescita.
A partire dal 2018, Gualini Lamiere International ha raddoppiato il suo stabilimento produttivo raggiungendo i 40 mila mq, con un investimento di 10 milioni di euro, di cui 2 milioni in nuove tecnologie di lavorazione, ha raddoppiato il personale passando da 58 a 116 tra dipendenti e collaboratori e ha aperto una filiale tecnico commerciale in Germania che si occupa della progettazione di elettrodotti e annessi servizi di pre e post vendita. Inoltre, perseguendo l’obiettivo di raddoppiare il volume d’affari in due anni, ha già registrato un fatturato di 19 milioni di euro nel 2019 pari a + 63 % rispetto all’anno precedente e stima un ulteriore crescita del 17 % per il 2020.
«Il nostro ingresso nella Lounge Elite di Banca Mediolanum – sottolinea ancora Gualini – rappresenta una tappa decisiva del nostro percorso di crescita che proprio da questo passaggio prenderà ulteriore impulso. Si tratta di un programma di formazione personale e aziendale che durerà 2 anni durante i quali, attraverso una serie di moduli tematici, verranno approfonditi sia gli aspetti strategici che operativi. Io e i miei più stretti collaboratori siamo particolarmente orgogliosi e motivati per la sfida che ci attende e che affronteremo con entusiasmo e positività”.
«Accogliamo con grande soddisfazione l’annuncio dell’ingresso di Gualini Lamiere International SpA in Elite – ha sottolineato il direttore generale di Confindustria Bergamo, Paolo Piantoni – che rappresenta una nuova importante tappa del suo significativo percorso imprenditoriale e prepara le basi per ulteriori sviluppi, costituendo anche un esempio di rilievo per le piccole e medie imprese bergamasche. Come Confindustria Bergamo abbiamo creduto fin da subito nel progetto Elite che si è rivelato uno strumento fondamentale per la crescita della cultura d’impresa del territorio: sono una quarantina le aziende bergamasche entrate a far parte del programma, tutte realtà brillanti e con forti potenziali, accompagnate su temi cruciali quali l’orientamento strategico, la pianificazione, la governance, la crescita dimensionale, l’accesso al mercato dei capitali. E ora stiamo lavorando affinché questi numeri possano ulteriormente incrementarsi nel prossimo futuro».
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