Haas F1 Team, un eccellente debutto

È il sogno di tutti: presentarsi come outsider e stupire per gli ottimi risultati conseguiti sin dalla prima entrata in scena.
Ed è proprio ciò che è successo a Haas F1 Team in occasione del Gran Premio di Australia, prima tappa del campionato 2016.
Il sesto posto di Romain Grosjean è figlio di una attività di ricerca tecnica e di partner di prim’ordine (Scuderia Ferrari in primis), opportunamente mixati per ottenere il miglior risultato possibile.

Un ottimo risultato

«Sono molte le persone che hanno contribuito a questo risultato. – ha commentato Gene Haas, fondatore e presidente di Haas F1 Team – A partire dal team principal della squadra Guenther Steiner, che ha letteralmente assemblato l’intera squadra e che continua a spronarci a fare di più e meglio. I tecnici Ferrari ci hanno offerto un grande supporto, così come Dallara per il telaio. Senza dimenticare lo sponsor Haas Automation. Siamo veramente orgogliosi di aver riportato un team americano in Formula 1, e con che risultato!».
«È stata una giornata eccezionale. – ha commentato Romain Grosjean – Questo sesto posto per noi vale come una vittoria: è il giusto riconoscimento per tutti i ragazzi che hanno lavorato duramente nelle ultime settimane per renderlo possibile».
Meno fortunato Esteban Gutiérrez, protagonista di uno spettacolare incidente con la McLaren di Fernando Alonso.
«Non è certamente il risultato che speravo di ottenere, tuttavia l’importante è che Fernando e io siamo usciti entrambi illesi dall’incidente. – ha spiegato Gutiérrez – La vettura si è comportata bene e i risultati mostrano un ottimo potenziale, non vedo l’ora di tornare in pista nella prossima gara in Barhain».

Un successo che parte da lontano

In occasione dei test pre-campionato, Haas F1 Team stava testando la nuova auto VF-16 F1 presso il circuito di Barcellona. Per consentire il proseguimento delle esercitazioni al pit-stop, si sono rese necessarie alcune modifiche alle prese per gli avvitatori e ad altri elementi correlati ai dadi delle ruote della vettura.
Operazioni di pura meccanica, che nessuno potrebbe effettuare a bordo pista.
Ma Haas può contare su una fitta rete di HFO (Haas Factory Outlet). A quello di Barcellona, parte di HITEC Máquinas CNC SL e distante 30 minuti dalla pista, è giunta così una insolita telefonata: realizzare a tempo di record i pezzi necessari e consegnarli al circuito.
Qui, grazie alla disponibilità di un centro di lavoro verticale Haas UMC-750 a 5 assi, un tornio Haas ST-30 CNC e un centro di lavoro verticale Haas VF-2, programmatori e operatori specializzati hanno realizzato i pezzi richiesti e li hanno consegnati in pista.
«Haas Automation è molto più di un semplice sponsor. – ha affermato Guenther Steiner, team principale di Haas F1 Team – È un vero partner nella creazione della nostra organizzazione. Con un preavviso minimo, l'HFO di zona ci ha fornito i pezzi di cui avevamo bisogno permettendoci di ottenere il massimo dal nostro test in pista».
«La filosofia degli HFO è stata sviluppata per fornire ai clienti assistenza tecnica e alle vendite come se stessero trattando direttamente con Haas, ma con un'assistenza locale e personale. – ha aggiunto Andreas Le Noir, co-proprietario di HITEC Máquinas CNC SL – Si è trattato di un esempio perfetto del grado di stretta collaborazione che abbiamo con Haas e in che modo Haas ci sostiene per fornire il migliore servizio e la migliore assistenza possibili».