La piattaforma scalabile “Sixth Sense” intende promuovere la tecnologia e i prodotti innovativi delle startup dal Prodotto Minimo Funzionante alla diffusione globale, aprendo la strada a una maggiore innovazione nel settore della produzione intelligente e contribuendo a risolvere i problemi di maggiore complessità per l’industria.
La divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon, che offre tecnologia e servizi di ingegneria, produzione e qualità ai maggiori e più innovativi leader del settore della produzione a livello mondiale, da Audi a Boeing a Zimmer Biomet, ha annunciato un approccio rivoluzionario per supportare le startup.
La piattaforma di innovazione aperta Sixth Sense mette in comunicazione startup e aziende leader del settore della produzione per creare soluzioni innovative che siano a vantaggio di tutti. Promuove la condivisione di risorse, dati e idee per accelerare il progresso e risolvere i problemi pratici che riguardano alcune delle più grandi sfide dell’umanità, come il raggiungimento della neutralità del carbonio. Le aree di intervento includono sostenibilità, Big Data, Machine Learning, intelligenza artificiale, sensori e robotica. La prima tematica affrontata da Sixth Sense, l’IA (Intelligenza Artificiale) per la produzione intelligente sostenibile, include tutte queste aree e prende anche in considerazione applicazioni dedicate, invitando le startup a manifestare il loro interesse nei confronti di future sfide ed eventi che riguardano questo tema.
Parth Joshi, responsabile Prodotto e Tecnologia della divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon, ha affermato: «Siamo alla ricerca di soluzioni intelligenti ed efficaci che non solo migliorino le prestazioni, ma che vadano a vantaggio delle persone e del pianeta. L’Industria 4.0 si sta evolvendo ed è impegnata a rispondere a questioni complesse, ma il punto è che non si possono risolvere grandi problemi senza trovare una soluzione a tanti piccoli interrogativi che si incontrano durante ogni tappa del percorso di innovazione».
Le dieci proposte più innovative saranno scelte per un programma intensivo di crescita basata sull’innovazione supportato da Hexagon, da clienti importanti e da consulenti leader a livello mondiale. A tre progetti finali verrà offerta l’opportunità di internazionalizzare e scalare la propria attività come joint venture commerciale.
Milan Kocić, responsabile di Sixth Sense per la divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon, ha dichiarato: «Sixth Sense costruirà un ponte tra le piccole imprese e le aziende produttrici più grandi, contribuendo a superare le problematiche incontrate dalle start up grazie alla scalabilità e soddisfando allo stesso tempo il bisogno di nuove idee nel settore industriale».
La piattaforma ha già promosso collaborazioni con un certo numero di giovani aziende emergenti e si basa sul principio secondo il quale la diversità è fondamentale per l’innovazione e la creazione di un ecosistema aperto così promettente.
I criteri di selezione per Sixth Sense includono:
– 1 milione di dollari o meno di fatturato;
– 1-5 anni di attività;
– Fase post avviamento, Serie A, Serie A+;
– Presenza comprovata e posizionamento del prodotto sul mercato;
– Propensione alla scalabilità.
Fra le caratteristiche preferenziali segnaliamo:
– Verifica dell’investimento da parte di terzi;
– IP e licenze.
Per conoscere i criteri completi relativi al programma Sixth Sense, le problematiche specifiche e per candidarsi, c’è il sito ufficiale a questo link.
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