Il piano Transizione 5.0 spiegato con chiarezza da Marco Calabrò (MIMIT)

Il piano Transizione 5.0 è entrato nel vivo con la pubblicazione dei decreti attuativi, con la circolare operativa e con le periodiche FAQ che vengono pubblicate al fine di agevolare le imprese interessate alle agevolazioni.

Marco Calabrò, Capo della Segreteria Tecnica del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), si sofferma, in questa videointervista a Tecnologie Meccaniche, sulle principali criticità (con soluzioni) e aperture che possono agevolare le imprese. Solo per citarne alcune, le altre vi invitiamo ad ascoltarle seguendo il video che proponiamo, vi è il tema delle scadenze/tempistiche.

Proroga si, proroga no? Non spetta al Ministero l’ultima parola ma, come ha spiegato Calabrò, tutto dipende dalla Commissione Europea, dato che i fondi messi a disposizione per questo piano rispondono al PNRR. Al momento, l’unica certezza per le imprese è la scadenza del 31 dicembre 2025.

Se la Commissione interverrà su questa data, allora anche il MIMIT ritoccherà per quanto potrà. Una sorta di semi apertura da parte del Capo della Segreteria Tecnica che, in ogni caso, racconta i piccoli o grandi traguardi raggiunti in fatto di proroga.

Un ulteriore aspetto oggetto di valutazione sono le competenze. Vi sono ambiti ben definiti di formazione, spiega Calabrò, di cui quattro ambiti importanti e fondamentali in ambito green e digital, come per esempio avere gli strumenti per comprendere la cybersecurity e l’analisi dei dati. Per le altre dichiarazioni vi invitiamo a guardare e ascoltare la videointervista.