Ingranaggi a prova di dazi

L’avvio dei dazi doganali da parte degli Stati Uniti nei confronti nei Paesi esteri continua a far discutere, ma anche a suscitare precisazioni come quella del gruppo Movimenta.

Il rilievo sugli ingranaggi

«Non possiamo negare – ha commentato Giovanni Santamaria, amministratore delegato del gruppo Movimenta – che i dazi statunitensi sull’acciaio avranno un effetto sull’economia europea, ma gli ingranaggi prodotti da Movimenta negli Stati Uniti non si trovano. Quindi, al momento il costo dei dazi ricadrà soprattutto sui clienti americani, perché il know-how sviluppato in un secolo dalle aziende del gruppo ci protegge da questa iniziativa».

Lo stato di Movimenta

Movimenta Group è un gruppo italiano che riunisce piccole e medie imprese specializzate nella produzione di componentistica meccanica e sistemi di trasmissione di potenza. Le aziende del gruppo, tra cui Demm, Nuova TMR e BCS Marine, offrono una gamma diversificata di prodotti destinati a vari settori industriali.

In particolare, Demm produce componentistica meccanica di alta precisione nel settore agricolo, automotive, ferroviario, marittimo e aeronautico, Nuova TMR è specializzata nella produzione di alberi di trasmissione per settori industriali, eolico, agricolo, marino e per pompe; BCS Marine dal 1956 progetta e produce impianti e componentistica meccanica per la trasmissione di potenza nel settore marittimo, altamente personalizzabili.

La situazione in USA

Le recenti politiche commerciali degli Stati Uniti, in particolare l’imposizione di dazi sull’acciaio, non influenzano significativamente la domanda dei prodotti di Movimenta. Questo perché gli specifici componenti prodotti dal gruppo non sono fabbricati localmente negli Stati Uniti.

Di conseguenza, le aziende statunitensi continueranno ad acquistare questi prodotti, anche se soggetti a dazi sull’acciaio, poiché non esistono alternative “made in USA” comparabili.