In casa Kyocera il team di Ricerca & Sviluppo non si è mai fermato.
Nel mese di marzo ha presentato l’ultima nata, la serie Mecht, che amplia l’offerta di frese a fissaggio meccanico. Grazie alle specifiche geometrie innovative, la macchina risulta ideale nelle operazioni di spallamento, a tuffo e scanalatura, nonché per la lavorazione in rampa.
Così come l’intera gamma della serie MEC di Kyocera, la Mecht ha caratteristiche di taglio dolce e forze di taglio ridotte che rendono possibile la realizzazione di perfetti spallamenti a 90°, realizzando superfici lisce. A differenza delle comuni frese della medesima categoria, il prodotto Kyocera presenta una nuova combinazione dimensionale degli inserti; gli inserti più grandi sono posizionati nella prima fila del corpo, per gestire in sicurezza le maggiori forze di taglio. Questo aspetto stabilizza la lavorazione delle leghe di titanio e migliora sensibilmente la resistenza alla rottura.
Allo stesso tempo, il design innovativo assicura una maggiore affidabilità, garantita dagli inserti inferiori con due superfici di contatto. Un altro vantaggio è il nuovo design dell’elica che impedisce l’intasamento dei trucioli. Grazie a questa combinazione, la Mecht riduce non solo la tendenza alle vibrazioni, ma limita la possibilità di rimacinare il truciolo.
In aggiunta ai vantaggi legati al nuovo design dell’utensile, la nuova fresa è anche più durevole grazie alla sua struttura; il rompitruciolo JS lavora con una forza di taglio sensibilmente minore rispetto alla concorrenza e grazie al taglio estremamente dolce, il calore che si sviluppa in prossimità del tagliente è contenuto, assicurando un ulteriore prolungamento della vita utensile.
La serie Mecht è stata sviluppata con la tecnologia di rivestimento Megacoat Nano resistente al calore, mentre il tenace rivestimento in PVD (PR1535) aumenta la resistenza alla rottura ed è ideale per lavorazioni stabili e durature.
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