Tomatis Lamiere: la tecnologia nel taglio e lavorazione lamiera

Specializzata in taglio lamiera e lavorazione lamiera, Tomatis Lamiere è fondata a Cuneo, in Piemonte, nel 1963 e da allora realizza semilavorati in ferro, inox e alluminio su disegno dei propri clienti, rifornendo diverse realtà industriali. L’offerta di di servizi legati alla lavorazione delle lamiere standard e su misura comprende numerose tecnologie, a partire dal taglio dei metalli sino alla calandratura, piegatura, saldatura e al trattamento dei metalli. Ce ne parla Luca Tomatis, co-titolare dell’azienda.

“I pezzi che produciamo sono impiegati in diversi settori tra cui i comparti che si occupano di:

• costruzione di macchine agricole e macchine movimento terra
• telaistica industriale
• apparecchiature di sollevamento
• costruzioni civili e opere pubbliche
• mobilio ed elementi decorativi per esterni”.

Quali operazioni di lavorazione lamiera eseguite (taglio lamiera, piegatura lamiera…) e con quale parco macchine?

“La gamma di lavorazioni che offriamo è molto ampia e comprende:

• taglio laser lamiera
• taglio laser tubo
• taglio plasma lamiera
• ossitaglio
• piegatura
• calandratura
• lavorazioni meccaniche.

Il parco macchine per lavorazione lamiera di Tomatis Lamiere è molto fornito e conta oltre 30 impianti di taglio e deformazione del materiale. Grazie a queste attrezzature siamo in grado di rispondere alle richieste del mercato e di seguire i nostri clienti nei loro progetti”.

Se poteste investire in tecnologia per lavorazione lamiera su cosa puntereste e perché?

“L’investimento in tecnologia per lavorazione lamiera è stata una costante della storia di Tomatis Lamiere, con acquisti continui rivolti a rinnovare e migliorare il parco macchine. Da pochi mesi abbiamo messo in produzione alcuni impianti importanti di taglio e piegatura per grandi lunghezze, con macchinari all’avanguardia per tecnologia in Italia e in tutta Europa. Il nostro obiettivo è proprio continuare a innovare puntando sulla produttività e sulla qualità della lavorazione, elemento sempre più importante nel mercato della subfornitura attuale. Al tempo stesso investiremo sempre di più sull’automazione delle macchine per migliorare l’efficienza e ottimizzare i processi produttivi, soprattutto quello di taglio laser lamiera”.

Qual è il punto di forza della vostra azienda specializzata nella lavorazione lamiera?

“I principali punti di forza di Tomatis Lamiere sono due:

• la reattività
• la gestione commesse.

La nostra capacità di reazione ci permette di rispondere alle richieste sempre più urgenti del mercato. Sicuramente in questo aspetto siamo avvantaggiati dell’essere un’azienda a conduzione familiare, in cui noi titolari lavoriamo sul campo e parliamo direttamente con i clienti. Vi è poi la nostra capacità di gestire qualsiasi tipo di commessa, proveniente da tutti i tipi di cliente. Lavoriamo con clienti privati, piccole e medie aziende e grossi gruppi multinazionali, e ognuno di loro ha esigenze specifiche. Evadiamo ogni anno oltre 17 mila commesse composte, al loro interno, da particolari lavorati con diverse tecnologie, nei materiali più disparati. Ognuna è seguita dal principio alla fine dal nostro sistema gestionale”.

Avete investito in Industria 4.0 e digitalizzazione? Sono temi che ritenete utili alla vostra attività?

“La digitalizzazione dei processi produttivi è sempre stata un elemento fondamentale dell’attività della nostra azienda. Già dal 2008 avevamo un sistema di etichettatura Barcode che abbiamo poi integrato gradualmente per poter soddisfare le nostre esigenze attuali. Il piano Industria 4.0 è stato molto importante per la nostra crescita, perché ci ha offerto la possibilità di investire su macchinari di ultima generazione e migliorare ancora di più l’interconnessione dei processi, con il conseguente efficientamento dell’intera produzione.  Gli investimenti in macchinari per lavorazione lamiera sono stati accompagnati da una digitalizzazione importante delle fasi produttive, gestite e seguite passo dopo passo dal nostro sistema gestionale integrato, con il quale curiamo dalla preventivazione fino alla fatturazione. Sicuramente i provvedimenti del piano Industria 4.0 sono interessanti per aziende come la nostra, ma al tempo stesso devono essere utilizzati con una logica a 360 gradi. Non sono leggi nate semplicemente per sostituire macchinari, ma sono rivolte alla digitalizzazione dell’intero processo. Per fare ciò si deve avere una struttura solida alle spalle e bisogna investire nei sistemi informatici”.