Economia

Markforged, stampa 3D in “serie industriale”

Nell’autunno 2016 Markforged lanciava Mark X, la stampante 3D industriale capace di realizzare i pezzi di migliore qualità della categoria e i più resistenti disponibili sul mercato. Oggi, a seguito del successo riscosso da questa soluzione, la casa americana decide di ampliare l’offerta con due altri modelli della stessa serie, introducendo le nuove versioni X3 e X5 caratterizzate da prezzi minori.

Quindi il portafoglio di stampanti industriali ora si compone come segue:

– il modello ex Mark X è ribattezzato X7: rimane quello completo di tutti i materiali di costruzione (Nylon, Onyx con deposizione continua di fibre carbonio, kevlar, vetro, vetro alta temperatura) e incluso del potente strumento di metrologia laser per la misurazione delle parti.

– il nuovo modello X5: lavora in materiale Onyx e rinforza anche con fibra di vetro a deposizione continua ma non ha lo strumento di metrologia.

– il nuovo modello X3: lavora con il solo materiale Onyx ma non rinforza con fibra continua e non ha lo strumento di metrologia.

Tutti sono caratterizzati dal piano di lavoro importante (300 x 270 x 200 mm), dall’opzione di stampa in alta definizione (50 micron), dal sistema di calibrazione laser dei livelli e da grande precisione (tolleranza ±1 decimo).

Inoltre, come per altri prodotti del catalogo, Markforged fornisce un esclusivo programma di aggiornamento: i proprietari di una X3 o di una X5, in un secondo momento potranno facilmente acquisire un upgrade a pagamento per trasformare la propria stampante con le funzionalità dei modelli superiori ovvero ottenendo l’accesso ai materiali di maggiore resistenza e agli strumenti di misurazione.

Nell’ambito dei materiali compositi plastici, peraltro continuano ad essere disponibili le stampanti della serie professionale Mark Two, Onyx Pro e Onyx One – sempre performanti, ancora più accessibili (da 6500 euro “chiavi in mano”) – così come la promozione della dirompente Metal X per il metallo.