I due atenei toscani hanno siglato una convenzione per l’istituzione di un Centro interuniversitario di ricerca e servizi sulle tecnologie e l’ingegneria dei veicoli.
Valorizzare le competenze scientifiche presenti negli atenei toscani nel settore automotive in stretto collegamento con le numerose imprese, molte delle quali multinazionali, che operano in Toscana. E’ questa la missione principale del neo costituito “Centro interuniversitario di ricerca e servizi sulle tecnologie e l’ingegneria dei veicoli” nato dall’alleanza fra gli atenei di Pisa e Firenze. E subito dopo la costituzione del Centro si è arrivati alla definizione formale degli organi: Francesco Frendo e Marco Pierini, professori di Progettazione meccanica e costruzione di macchine rispettivamente a Pisa e Firenze, sono stati eletti direttore e vicedirettore.
Il nuovo Centro intende proporsi come riferimento multidisciplinare per l’industria locale del settore (automobilistica, motociclistica e, più in generale, della mobilità) sia nella formazione di giovani per il mondo del lavoro, sia come supporto di ricerca avanzata.
“La nascita del Centro, che opererà sia sul piano dell’alta formazione che sul piano della ricerca applicata, – afferma Francesco Frendo – va a collocarsi nell’ambito di altre due importanti azioni finalizzate a valorizzare il settore toscano a livello nazionale ed internazionale, cioè l’organizzazione del Setc (Small Engines Technology Conference), un convegno internazionale che si terrà a Pisa nell’ottobre 2014 e la recente costituzione del Movet, un’associazione che mette insieme enti di ricerca ed imprese che si occupano di automotive a livello regionale”.
“In un mondo globalizzato – spiega Marco Pierini – la realizzazione di un centro interuniversitario che aggreghi le risorse presenti sul territorio toscano in questo ambito, si rivela di straordinaria importanza per poter reggere il confronto, sia a livello di massa critica che in termini di competenze ampie e qualificate, con i centri di ricerca e i politecnici europei e mondiali, anche pensando alla possibilità di attrarre nuovi ricercatori e nuovi insediamenti industriali nella nostra regione”.
I dipartimenti che hanno promosso e partecipano al Centro sono tre per l’Università di Pisa (Ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni, Ingegneria civile e industriale ed Economia e management) e uno per Firenze (Ingegneria Industriale). Per quanto riguarda il comitato di gestione ne fanno parte, oltre al direttore e al suo vice, Riccardo Lanzara per l’Ateneo pisano e Giovanni Ferrara per quello di Firenze.
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