Le innovazioni sulle punte ad inserti hanno riguardato soprattutto la geometria e il grado di metallo duro degli inserti.
Anche il numero dei taglienti è aumentato da 3 (il tradizionale WCMT) a 4 (inserto quadro o a parallelogramma). Con la punta TUNGSIXDRILL che monta inserti trigonali e bilaterali, Tungaloy ha compiuto un passo avanti rivoluzionario, portando a 6 il numero dei taglienti utilizzabili.
E’ al centro della punta, dove la velocità di taglio è pari a zero, il punto critico dell’inserto di foratura. Gli inserti monolaterali tradizionali presentano un angolo minore di 90° tra il tagliente e il fianco e questo indebolisce l’inserto, rendendolo soggetto a rotture premature con conseguenti danni al corpo punta. L’inserto Tungaloy della TungSixDrill, presenta invece un angolo ottuso, negativo che risulta molto più robusto.
La spoglia dell’inserto TungSixDrill è stata disegnata in modo da esercitare forze di taglio molto basse e paragonabili al classico inserto positivo, riducendo l’assorbimento e il consumo energetico della macchina.
Una prova è la lavorazione della biella, un componente problematico per la sua difficoltà di staffaggio. Durante la foratura della testa di biella, di frequente si innescano vibrazioni nel pezzo e nell’utensile che causano scheggiature e rotture del tagliente dell’inserto positivo tradizionale. La geometria DJ resiste alle scheggiature e in combinazione con il grado PremiumTec AH9030 che con la sua speciale tecnologia superficiale fa scivolare il truciolo, riducendone l’attrito sulla spoglia frontale, garantisce una vita utensile prolungata.
La geometria robusta e la resistenza alla rottura al vertice dell’inserto rendono TungSixDrill la scelta migliore per la lavorazione anche di componenti poco rigidi.
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