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Rema Control, un ampliamento di gamma nell’ambito dei centri di lavoro

L’azienda bergamasca presenta IT5-16, nuovo centro di lavoro a 5 assi continui della linea Icaro. Secondo di una gamma che si compone di 4 modelli dimensionalmente differenti, si distingue per robustezza e versatilità associate all’elevata precisione di lavorazione.

di Ernesto Imperio

 

Con oltre 30 anni di esperienza nella costruzione di centri di lavoro, la bergamasca Rema Control ha saputo affermarsi sul mercato grazie a una lungimirante strategia di sviluppo che, attraverso importanti investimenti in tecnologie avanzate e in risorse umane qualificate, ha privilegiato l’innovazione tecnologica.

Oggi l’azienda di Stezzano (BG) vanta importanti competenze ed è in grado di sviluppare un’ampia gamma di centri di lavoro con eventualmente l’integrazione di sistemi di automazione, che vengono costantemente aggiornati allo stato dell’arte della tecnologia, di attrezzature e di soluzioni “chiavi in mano”. Oltre 800 impianti di produzione installati in più di 20 nazioni attestano l’affermazione della Rema Control sui mercati italiano ed estero in virtù di una proposta di soluzioni altamente affidabili e performanti, e di un servizio di assistenza di pre- e post-vendita particolarmente apprezzato dai clienti in termini di professionalità e tempestività di intervento. L’ampia offerta della realtà bergamasca spazia dai centri di lavoro verticali a montante mobile a quelli con rotopallet, dai centri di fresatura a 5 assi alle moderne fresatrici, secondo una variabilità dimensionale in grado di soddisfare le richieste di molti settori applicativi. In particolare, le soluzioni a 5 assi simultanei per la lavorazione di particolari di dimensioni anche elevate offrono una enorme variabilità di lavorazioni e per questo riscuotono un grande apprezzamento soprattutto nei segmenti di mercato ad alta tecnologia come quelli aeronautico, energetico, automotive, della prototipazione e della lavorazione stampi. Rientra in questa famiglia di soluzioni la linea di centri di lavoro verticale/orizzontale Icaro che, lanciata circa tre anni fa con il modello IT5-13, oggi vede nascere il nuovo modello IT5-16, che proietta l’azienda ai vertici del mercato per le innovative caratteristiche tecniche e per l’ampia configurabilità delle macchine. Questi moderni centri di lavoro Icaro, con testa tiltante e tavola rototraslante, sommano la caratteristica verticale a quella orizzontale di utilizzo e grazie alla configurazione a 5 assi continui e simultanei di lavoro permettono la realizzazione di particolari complessi e una grande flessibilità di lavorazione. I 4 modelli che compongono la gamma, IT5-13, IT5-16, IT5-20 e IT5-25, con corse assi e aree di lavoro crescenti, permettono la lavorazione di pezzi fino a 3000 mm di diametro e 9000 kg di peso nel modello di maggiori dimensioni.

Icaro IT5-16: consolidamento del mercato

La redazione di Tecnologie Meccaniche ha incontrato Filippo Gamba, Sales Manager di Rema Control, per approfondire le motivazioni strategiche che sottostanno a questo ampliamento di gamma e per conoscere i dettagli tecnici del centro di lavoro Icaro IT5-16. «Tutta la linea Icaro – esordisce Gamba – nasce dalla volontà di creare una macchina che mantenesse le caratteristiche e i vantaggi di un centro di lavoro a 5 assi (come qualità e rapidità di lavoro) applicandoli alla lavorazione di componenti di grandi dimensioni e peso. Questa tipologia di macchina veniva proposta da poche importanti case costruttrici e abbiamo ritenuto che, stanti le nostre competenze pregresse e il know how specialistico maturato in particolar modo nel mondo dei 5 assi simultanei, potevamo sviluppare queste macchine e trovare un adeguato posizionamento sul mercato, convinti di potere sviluppare una soluzione a più alta redditività rispetto alla concorrenza. Dopo il successo del primo modello, che nel tempo ha visto aumentare la propria dote di configurazioni e accessori, abbiamo deciso di ampliare la gamma con un secondo centro di lavoro dimensionalmente più grande che ereditava i contenuti tecnici del primo e, contestualmente, di arricchire tutte le soluzioni di automazione disponibili. Con la linea Icaro abbiamo voluto consolidare la nostra presenza sul mercato delle macchine a 5 assi continui, ampliando l’offerta verso soluzioni adatte alla lavorazione di pezzi di dimensioni e pesi maggiori, e potendo proporre impianti di produzione completi grazie al lavoro svolto nello sviluppo di sistemi di pallettizzazione personalizzabili». Nella fase di progettazione e ingegnerizzazione della linea Icaro sono state valorizzate tutte quelle caratteristiche tecniche che, da sempre, hanno caratterizzato le macchine realizzate da Rema Control quali, per esempio, rigidezza strutturale, forza di spinta in lavoro, precisione, potenza e coppia al mandrino e affidabilità unite a elevati livelli di versatilità e di personalizzazione. La configurazione assi di questi centri di lavoro prevede che la testa operatrice trasli verticalmente e longitudinalmente, mentre il movimento trasversale è sviluppato dal carro, che accoglie anche la tavola girevole 5° asse. Grazie al robusto basamento in acciaio elettrosaldato, fortemente nervato e stabilizzato, e alla struttura a 3 guide portanti di nuova concezione accuratamente dimensionate, questi centri di lavoro garantiscono stabilità e rigidità elevate e una dinamica ad alta prestazioni.

IT5-16: principali caratteristiche tecniche

Il centro di lavoro Icaro IT5-16 è in grado di operare con accelerazioni/decelerazioni degli avanzamenti assi fino a 5 m/s2 e con velocità in rapido fino a 50 m/min. La macchina effettua inversioni precise e ripetibili grazie anche a guide lineari rettificate con pattini a ricircolo di rulli precaricati di 65 mm di taglia a garanzia di grande rigidità, precisione e affidabilità. Il montante mobile ha corsa di lavoro longitudinale asse X di 1650 mm (con tre guide lineari inclinate), mentre le corse degli assi trasversale Y (movimento della tavola girevole) e verticale Z sono rispettivamente pari a 1700 e 1400 mm; ne scaturisce un cubo utile di lavoro di lato pari a circa 1200 mm, tenendo conto che il massimo diametro del pezzo che può ruotare sulla tavola girevole è pari a 2000 mm. La tavola girevole di lavoro, con dimensioni di 1000 o 1200 mm in diametro, è in grado di sopportare carichi fino a 4000 kg. L’azionamento per la rotazione della tavola da 0 a 360° è in continuo da CNC e avviene mediante un asse C torque a 360.000 divisioni con precisione di posizionamento di ±5”, velocità massima di rotazione fino a 50 giri/min e forza di bloccaggio di 5000 Nm. La presenza di righe ottiche sugli assi lineari e di encoder diretti su quelli rotativi, tutti dotati di azionamento con motori digitali, garantisce la massima precisione e ripetibilità anche in condizioni di impiego gravose.

La testa tiltante (asse A) in continuo permette di unire lavorazioni a mandrino verticale e orizzontale riducendo drasticamente i tempi di riattrezzaggio e, grazie alla ridotta movimentazione del pezzo, di incrementare le precisioni di lavorazione. L’asse A continuo, gestito da CN, può eseguire lavorazioni interpolate in qualsiasi posizione nel range operativo da –110 a +110°, con risoluzione 0,001° e posizionamento in rapido a 100 giri/min. Nella sua versione base, la testa utilizza un elettromandrino con attacco utensile standard HSK 100, potenza di 40 kW con coppia massima di 180 Nm e velocità di rotazione fino a 15.000 giri/min. Nell’ottica di offrire ampia possibilità di configurazione, Rema Control rende disponibili altre soluzioni sulla linea mandrino, sulla base del tema tecnico che il cliente vuole affrontare: si parla di elettromandrini con attacco HSK 100 da 12.000 o 10.000 giri/min con prestazioni fino a 70 kW e 560 Nm per asportazioni gravose, di elettromandrini ISO 50 da 10.000 giri/min con potenze fino a 70 kW e coppia di 500 Nm e di elettromandrini con attacco HSK 63 ad alta velocità da 12.000, 20.000 e 24.000 giri/min con prestazioni fino a 54 kW e 210 Nm. L’intero gruppo testa e l’elettromandrino sono dotati di circuito chiuso di raffreddamento ad acqua che contribuisce a stabilizzarne la temperatura, contribuendo all’elevata precisione di lavorazione della macchina.

Icaro IT5-16 può essere dotato di sistema di cambio pallet a due posizioni rotante e di sistema di cambio pallet a 6 posizioni con navetta implementabile anche in un contesto di flexible manufacturing system. Anche la scelta del magazzino utensili, di concezione modulare, contribuisce all’alta flessibilità di questo centro di lavoro: dalla versione base da 30 posti si può arrivare alla soluzione più grande da 400 posti (magazzino tipo rack). Come per tutti i suoi centri di lavoro, Rema Control lascia libera scelta al cliente dell’unità CNC più idonea, proponendo marche leader del settore tra Fanuc, Heidenhain o Siemens e con tutte le principali opzioni software incluse. La console di comando, ergonomica e orientabile, consente all’operatore un’operatività agevole e in totale sicurezza. L’elevata ergonomia della macchina è garantita dalla facile e sicura accessibilità a tutte le parti della macchina stessa, anche in fase di manutenzione. Durante il funzionamento della macchina, l’operatore ha sempre tutto sotto controllo grazie all’ampia visibilità garantita da grandi vetrature disposte sul perimetro della zona operativa. «Riteniamo di avere realizzato una macchina molto performante – conclude Gamba – sotto tutti gli aspetti perché, similmente alla sua sorella più piccola, esprime la sintesi migliore tra flessibilità e produttività, tra alta precisione di lavorazione e alta dinamica. Icaro IT5-16 è una macchina molto versatile, con un ottimo rapporto qualità/prezzo, che può lavorare senza presidio dell’operatore e dunque facilmente inseribile nei tipici scenari dell’Industria 4.0».