Remec: export aspetto cruciale

La società REMEC il 18 aprile scorso ha compiuto 29 anni e, senza ombra di dubbio, si può affermare che dopo i primi anni di attività, in cui ha lavorato con il mercato italiano, si è lanciata e proposta sul mercato estero, considerando tale apertura un aspetto cruciale per la società e per l’economia in generale.

La REMEC ha capito che per ampliare il proprio business era necessario ed opportuno costruire una strategia commerciale puntando sui mercati esteri.

Tale ricerca ha dato i suoi frutti; infatti, la società ha lavorato e continua ancora oggi a lavorare in un mercato che negli anni è cresciuto sempre più. Mediamente il fatturato estero, rispetto a quello nazionale, si attesta intorno al 20% ma la società intende ampliarlo ricercando nuovi clienti attraverso partecipazioni a fiere, visite, ricerca di piattaforme on-line dedicate.

Non mancheranno le valutazioni sui clienti, soprattutto alla luce del periodo storico attuale caratterizzato da tensioni politiche, incertezza e inflazione. Puntare su un solo mercato è rischioso ed è più probabile che aumentino i rischi di riduzione improvvisa del fatturato; l’estero costituisce uno sbocco che aiuta a ridurre eventuali perdite.

Tra l’altro la sostenibilità d’impresa a cui la REMEC punta, come scelta etica per il bene del pianeta e degli uomini in generale, diventa una necessità e un’opportunità per accrescere la competitività aziendale, soprattutto nei mercati esteri.

La REMEC è certa che attraverso l’export la società cresce più rapidamente rispetto a quelle che lavorano solo sul mercato nazionale, è più competitiva, perché il mercato estero la porta ad acquisire nuove competenze che rendono la società più produttiva e strutturata, sviluppa performance migliori anche in termini di redditività.

Non è da sottovalutare che le società che si aprono al mercato estero generano flussi di cassa positivi, riducendo il problema relativo al pagamento dei debiti e consentono di effettuare investimenti più sicuri.

www.remec.it