In occasione di Samumetal Renishaw mostrerà un allestimento del tutto innovativo che simula un flusso ideale di produzione.
Renishaw presenterà al prossimo Samumetal (pad. 8, stand 3) un allestimento del tutto innovativo che simula un flusso ideale di produzione. Si parte dalla produzione additiva, con una macchina AM 400 per stampa 3D in metallo direttamente da disegni CAD 3D. La macchina può utilizzare polveri di diversi metalli che vengono stratificate con spessori che variano tra 20 e 100 micron e fuse in atmosfera controllata da un laser di alta potenza a fibra ottica. Realizzato il particolare, si passa immediatamente al controllo dimensionale eseguito con un sistema Equator, un calibro flessibile, veloce e ripetibile, che può essere utilizzato semplicemente premendo un pulsante. Può passare in pochi secondi da un pezzo a un altro ed è perfetto per processi di lavorazione flessibili e per ispezionare pezzi provenienti anche da macchine diverse. Equator lavora per comparazione rispetto a un pezzo validato con macchine di misura a coordinate: può quindi snellire i controlli in sala metrologica grazie alla possibilità di operare in ambienti soggetti a forti variazioni termiche ed è possibile ricalibrarlo in pochi minuti rispetto al pezzo campione, che si troverà nelle stesse condizione di quelli in produzione. Prima di iniziare la finitura del pezzo in macchina utensile una verifica della stessa con il sistema Ballbar QC20, che permette di diagnosticare in pochi minuti gli errori di posizionamento e di servocontrollo di una macchina utensile prima della lavorazione e della successiva ispezione del pezzo riduce in modo significativo i rischi di scarti e i tempi di inattività, riducendo di conseguenza i costi di lavorazione.
La precisione della successiva lavorazione del pezzo su macchina utensile sarà garantita dal presetting utensili NC4 che opera senza contatto tramite raggio laser e il presetting a contatto con trasmissione ottica OTS: con entrambi è possibile impostare gli utensili e rilevarne eventuali rotture.
Dopo la lavorazione con macchina utensile, una nuova verifica con Equator per poi approdare alla sala metrologica, dove saranno presenti i sistemi di fissaggio Fixture, che garantiscono facilità di fissaggio dei pezzi, rapidità d’uso e sicurezza del bloccaggio in misura. La misura finale sarà affidata ad una macchina di misura equipaggiata con una testa PH20 che offre un esclusivo metodo di misura rapida a contatto, con posizionamenti veloci e continui su 5 assi. Il suo design compatto la rende ideale per macchine di ultima generazione e rende particolarmente semplice il retrofit sulla grande maggioranza delle macchine esistenti.
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