PTC conferma l'andamento positivo del proprio anno fiscale 2015, con un deciso segno più legato anche allo sviluppo dell'Internet of Things.
Il secondo trimestre dell’anno fiscale 2015 di PTC fa segnare risultati positivi alla voce ricavi, soprattutto se confrontati con quelli relativi allo stesso periodo del 2014. 314,1 milioni di dollari di ricavi e 5,4 milioni di dollari di utile netto nel 2015 a fronte di ricavi da 328,7 milioni e utile netto di 43,8 milioni registrati nel secondo trimestre 2014.
«Dopo un adeguamento dovuto a un mix crescente di ordini di soluzioni in abbonamento e alla svalutazione della moneta estera, le nostre analisi indicano che i ricavi da software sono aumentati del 10% e i risultati non GAAP di oltre il 20%. – ha dichiarato James Heppelmann, Presidente e CEO di PTC – Sebbene la valuta estera e gli ordini di soluzioni in abbonamento continueranno a impattare i nostri risultati quest’anno, prevediamo di raggiungere su base valutaria costante una crescita non GAAP del 15%».
L’attenta gestione del portafoglio PTC consentirà di espandere ulteriormente il margine operativo, di continuare a investire nella crescita delle iniziative aziendali nell’Internet of Things e di superare l’obiettivo di 200 nuovi clienti IoT previsto per il 2015.
Secondo Heppelmann inoltre il core business relativo alla vendita di licenze software continuerà ad essere sostenuto da buoni risultati nonostante il difficile contesto macroeconomico.
«Molto significativo è poi il fatto che stiamo incrementando il valore e l’importanza delle nostre soluzioni cosiddette core grazie all’integrazione di nuove funzionalità IoT» ha concluso il CEO di PTC.
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