Segatrici a disco, Amada punta sulla linea CMB

Nel campo della tecnologia del taglio, ma anche nella rettifica e fresatura, Amada è un marchio riconosciuto, espressione di un gruppo che, in tutto il mondo, conta oltre 9000 dipendenti e un fatturato di oltre 2,1 miliardi di euro. “Il 2015 – spiega Marco Rapelli, responsabile filiale italiana di Amada Machine Tools Europe – è stato un anno positivo per Amada Machine Tools e, anche per il 2016, le prospettive sono buone visto che la maggior parte dei settori applicativi a cui ci rivolgiamo sono oggi in crescita. In particolare stiamo ottenendo ottimi risultati nell’automotive e nell’aerospace, settori in cui la focalizzazione di Amada sui materiali più difficili da tagliare (ad esempio superleghe) ci permette di distinguerci dalla concorrenza”.

La linea di segatrici a disco CMB150
Al vertice della gamma delle macchine Amada troviamo la segatrice a disco CMB150. “La linea di segatrici a nastro – spiega – spiega Marco Rapelli, responsabile filiale italiana di Amada Machine Tools Europe –– rappresenta il top della gamma di Amada sia in termini di tempo ciclo, fino a 5 volte più veloce di una segatrice a nastro, sia per quanto riguarda la precisione del taglio, con un posizionamento entro 0,01 mm di tolleranza”. Dal punto di vista costruttivo il telaio altamente rigido, il motore AC e la vite a ricircolo di sfere assicurano un’alta precisione di taglio, caratteristica che viene esaltata anche dalla speciale lama a disco con denti in metallo duro sviluppata da Amada e che permette tagli estremamente puliti e virtualmente privi di bave. “Con la segatrice CMB si ottiene un taglio della faccia pulito e liscio, rendendo così superflua la pulizia del pezzo e riducendo drasticamente il tempo totale del ciclo di lavoro”. Un altro elemento da evidenziare della linea CMB, che ricordiamo prevede cinque modelli in funzione del diametro massimo segabile (75-100-150-180-230 mm), è che si tratta di macchine progettate fin dall’inizio per essere equipaggiata con un caricatore automatico di barre per permettere il taglio continuo non presidiato alla massima velocità possibile. La tavola di carico può essere adattata alle necessità di taglio dell’utilizzatore. Importante sottolineare anche la scelta di utilizzare un meccanismo di taglio con slitta obliqua, cioè dall’alto in direzione obliqua a 45°, abbinata agli inserti in metallo duro, che invece smorzano le vibrazioni prodotte durante il taglio, aiuta a limitare l’usura della lama. Come risultato si ottiene una vita dell’utensile superiore e, quindi, un’importante riduzione dei costi di gestione. Grazie a queste caratteristiche, le segatrici CMB sono ideale per le produzioni in serie. “I principali settori applicativi – prosegue Rapelli – sono l’automotive e lo stampaggio a caldo, dove le segatrici a disco stanno sostituendo le trance a causa della crescente diffusione di materiale difficili da tagliare e per la loro maggiore precisione di taglio”.