Servopressa ibrida

La g.a.d.e. di Cologna (FE), da sempre impegnata sul fronte della ricerca tecnologica, presenta una nuova pressa piegatrice ultra-veloce e precisa, che nasce per affiancare le già apprezzate e affidabili serie di piegatrici PS-C, PSC Green Drive e PSC-H.

Al vertice delle caratteristiche distintive della nuova servopressa ibrida SPC-H, l’elevatissima velocità di funzionamento, che associata all’estrema precisione la rende una delle macchine più performanti di sempre. La SPC-H 3115 presente in fiera ha una potenza nominale di 1150 kN ed è nata per soddisfare la clientela più esigente in fatto di precisione, produttività e affidabilità. La macchina annovera tra le sue peculiarità una lunghezza utile di lavoro di 3200 mm, una corsa del portalama superiore di 350 mm e 10 assi gestiti e controllati (Y1-Y2-X1-X5-X6-R-Z1-Z2-A3-A4). Inoltre è corredata di tavola con funzione di schiacciatura integrata, bloccaggio pneumatico della matrice, intermediari alti adatti all’esecuzione di scatolature profonde (sistema Promecam), completi di bloccaggio pneumatico del punzone. Oltre alla rilevante velocità di movimento, la massima produttività è garantita dall’uso del sistema Iris di LazerSafe, il quale permette di effettuare il cambio velocità (avvicinamento/lavoro) al contatto lamiera. Il sistema è montato su supporti con regolazione automatica del posizionamento. Il controllo numerico è il nuovissimo S 670 W, con monitor multitouch da 21”.

L’azienda romagnola, da sempre attenta allo sviluppo del prodotto, nel corso degli ultimi mesi ha contribuito all’evoluzione dello stato dell’arte arrivando a garantire l’intera sua gamma di macchine confrome all’Industria 4.0. La servopressa, così come tutte le macchine della gamma allestite nell’ottica della digitalizzazione, godono di una dichiarazione di conformità rilasciata da un ente primario di certificazione, a tutela e garanzia dei propri clienti e al soddisfare i requisiti di legge.