«L’obiettivo è illustrare i vantaggi della tecnologia a 24 V non solo agli utenti, ma anche ad altri produttori e costruttori di impianti, dando in tal modo importanti impulsi a una meccatronizzazione ad ampio raggio dei sistemi di assemblaggio», spiega Riccardo Borghi, Division Manager Gripping System di Schunk Intec srl.
Schunk, dai vertici di competenza nella tecnica di serraggio e sistemi di presa, presenta il nuovo standard per l’assemblaggio, la tecnologia a 24 V, nella prossima SPS IPC Drives Italia in programma alle Fiere di Parma del 22-24 maggio 2018 (Pad. 3 Stand F008).
Con il suo modulo da 24 V per l’assemblaggio, infatti, la multinazionale tedesca con sede italiana a Lurate Caccivio (CO) si colloca all’avanguardia di una tecnologia che in futuro, a fianco delle reti pneumatiche e delle reti maggiori di 400 V, dovrebbe diventare il terzo pilastro portante nel settore, dove flessibilità, produttività ed efficienza, semplicità di messa in servizio e silenziosità sono diventate fondamentali nel nuovo contesto produttivo e tecnologico. Oltre all’innovativo hardware da 24 V che si presenta sotto forma di moduli lineari ELP, pinze per piccoli componenti EGP, pinze universali PGN-plus-E e moduli rotanti EGS, Schunk si propone a utenti e progettisti di impianti con una ricca gamma di servizi smart che semplificano l’engineering.
Tutto il processo di engineering – dal calcolo dei tempi ciclo al dimensionamento dei componenti fino al calcolo delle collisioni – può essere riprodotto, infatti, virtualmente con l’ausilio di “gemelli digitali” e la simulazione di impianti completi nello spazio tridimensionale. Gli impianti possono essere programmati ancor prima della consegna dei primi componenti. Si ottengono risparmi del 30% circa nel processo di engineering e una riduzione notevole della durata dei progetti. Chi non intende spingersi così avanti nella prima fase, può utilizzare il configuratore online di Schunk per l’assemblaggio. Con questo tool basato sulla tecnologia eCatalogSolutions di Cadenas è possibile configurare intuitivamente intere strutture Pick & Place. Invece di caricare ogni singolo componente e combinarlo manualmente in un sistema Pick & Place, è possibile prelevare comodamente tutta la movimentazione con un semplice clic nei più diffusi formati CAD, a scelta 2D o 3D. Con un minimo lavoro di progettazione e assemblaggio è possibile realizzare le più svariate strutture. Una logica combinatoria intelligente assicura di realizzare solo le configurazioni possibili dal punto di vista tecnico e meccanico.
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