SKF, l’ingegneria per uno sviluppo sostenibile

Nel 2015 i leader mondiali hanno definito 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Quale ruolo giocherà l'ingegneria nello sviluppo delle soluzioni necessarie per raggiungerli?
SKF favorisce il dibattito e la divulgazione con una nuova serie di conferenze universitarie “Let’s Talk”, in cui esperti di settore discutono di trend industriali quali digitalizzazione, ecologia industriale e robotica intelligente (visibili su YouTube e sottotitolati anche in italiano).
Il più recente si occupa di “Ecologia industriale, un approccio sistematico allo sviluppo sostenibile e all'economia circolare” (con hashtag #LetsTalkIndustrialEcology per tutti i social), con relatori John Holmberg (vicepresidente di Sustainable Development alla Chalmers University of Technology), Christoph Schwärzler (direttore di Corporate Social Responsibility Strategy in Bombardier Transportation), Lindsay Berg (studentessa al master in Ecologia Industriale alla Chalmers University of Technology) e Filip Rosengren (responsabile del Railway Segment presso SKF).
“I 17 obiettivi sono tutti importanti e noi dobbiamo contribuire al raggiungimento di ognuno, però a mio avviso esistono tre aree di azione principali”, ha spiegato Rosengren. “Anzitutto offrendo prodotti che consentano di ridurre il consumo di energia, in secondo luogo con metodi per ridurre le emissioni globali di CO2 derivanti dalle nostre attività, infine unire le forze con partnership globali per abbattere vecchi modelli di business”.