Articoli

SPD: La competitività dell’elettromagnetismo permanente

I centri di lavoro sono tra le macchine che traggono i maggiori vantaggi dall’applicazione dei sistemi magnetici. Parlare di centri di lavoro significa aprirsi a un mondo molto vasto che va dalle piccole macchine a quelle più grandi e complesse, fino a quelle pallettizzate. SPD ha la risposta di prodotto giusta per ogni esigenza.

SPD, azienda di Caravaggio, è una importante realtà industriale che, fin dalla sua fondazione nel 1974, si è dedicata allo sviluppo della tecnologia dell’elettromagnetismo per il bloccaggio, il sollevamento e la movimentazione di componenti meccanici.

L’attuale proposta tecnologica dell’azienda bergamasca è particolarmente ampia e diversificata, con soluzioni, sia standard, sia customizzate che vanno a soddisfare la maggior parte delle esigenze espresse dal mondo delle lavorazioni meccaniche: dai sistemi magnetici per il bloccaggio pezzi nelle lavorazioni di fresatura, rettificatura, tornitura ed elettroerosione alle soluzioni per il sollevamento/movimentazione di carpenteria metallica, dai sistemi magnetici per lo stampaggio a iniezione delle materie plastiche a quelli per le presse di stampaggio lamiera e ad altre soluzioni ancora, fino a quelle destinate ad applicazioni robotizzate.
In particolare, in questo caso approfondiamo le opportunità applicative offerte dai sistemi magnetici elettropermanenti sui centri di lavoro.

SPD: La competitività dell’elettromagnetismo permanente
Piani magnetici SPD installati su centri di lavoro per foratura profonda

Flessibilità, sicurezza e affidabilità

I piani magnetici elettropermanenti per l’ancoraggio dei pezzi sono facilmente adattabili alle macchine e alle variazioni di dimensione, di forma e di spessore del pezzo grazie alla loro intrinseca facilità nel garantire il corretto bilanciamento polare.

I piani magnetici elettropermanenti, ove necessario corredati da espansioni fisse o mobili e da piastre, non si surriscaldano, non si deformano, non temono interruzioni nell’alimentazione. Sono attivabili in pochi secondi con un singolo input di energia e generano un campo di forza omogenea, stabile e permanente.

I centri di lavoro sono tra le macchine che traggono i maggiori vantaggi dall’applicazione dei sistemi magnetici per una serie di ragioni. Parlare di centri di lavoro significa aprirsi a un mondo molto vasto che va dalle piccole macchine a quelle più grandi e complesse, fino a quelle pallettizzate. SPD ha la risposta di prodotto giusta per ogni esigenza.

Relativamente, ai centri di lavoro medio-piccoli, SPD ha sviluppato una linea di prodotti che si concilia con le esigenze di grande flessibilità di queste macchine che impongono set-up rapidi e bloccaggi semplici. Il piano magnetico è la soluzione più efficace perché non si è legati a una forma o a una posizione del pezzo, ma soltanto a una faccia del pezzo da bloccare sul piano.

L’eventuale impiego di espansioni polari fisse e mobili, in acciaio dolce ad alta permeabilità magnetica, permette di trasmettere il flusso magnetico nella zona desiderata, mentre il pezzo in lavorazione viene sollevato dalla superficie del piano magnetico; ciò consente operazioni come contornatura, foratura o smussatura senza rovinare la superficie magnetica del piano.

Per i centri di lavoro di grandi dimensioni, anche pallettizzati il piano magnetico è ancora più vantaggioso perché può essere montato, sia sul basamento della macchina, sia su cubi o squadre o altre attrezzature molto utili per eseguire lavorazioni precise, sicure e ripetitive.

SPD: La competitività dell’elettromagnetismo permanente
Piano elettropermanente MFR-A1-050 realizzato da SPD e installato su un centro di lavoro per fresatura stampi

Inoltre, i sistemi SPD sfruttano la capacità di generare forza magnetica utilizzando la corrente elettrica solo durante le fasi di magnetizzazione e smagnetizzazione; fasi che durano pochi secondi. È evidente che il consumo energetico risulta estremamente ridotto per magnetizzare il componente da bloccare o sollevare e/o movimentare e niente può modificarne lo stato se non un impulso elettrico di smagnetizzazione.

Altro aspetto importante riguarda la sicurezza nelle lavorazioni su pezzi pallettizzati: il CN della macchina può verificare l’avvenuto bloccaggio del pezzo sul pallet prima di consentire l’esecuzione della lavorazione. Altri vantaggi sono legati al bloccaggio del pezzo che interessa tutta la superficie sottostante: la forza magnetica è distribuita e non localizzata, consentendo lavorazioni senza vibrazioni a tutto
vantaggio della precisione e della durata degli utensili.

Il bloccaggio magnetico, inoltre, non dipende dall’operatore, ma è controllato automaticamente dal CN che è in grado di regolare la potenza di magnetizzazione in base alla morfologia del pezzo e alle caratteristiche del materiale dal lavorare. Ciò si riflette sulla massima ripetibilità di ogni lavorazione e sulla integrità del pezzo lavorato.

Per approfondimenti consultare il sito: www.spd.it