Taglio dei metalli sostenibile per le persone, il pianeta e per la redditività

Con gli utensili e i processi giusti si possono ottenere molti guadagni in termini di sostenibilità quando si taglia il metallo.
Dall’acciaio nei nostri edifici e l’alluminio nelle nostre auto, al titanio negli aerei e il rame nell’elettronica, i metalli sono importanti elementi costitutivi nella nostra economia.

Mentre i governi di tutto il mondo attuano piani di decarbonizzazione, la domanda di tecnologie rinnovabili vedrà la nostra dipendenza dai metalli continuare ad aumentare. Infatti, la Steel and Iron Technology Roadmap dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) riporta che la domanda globale di acciaio aumenterà di oltre un terzo da qui al 2050.
Dunque, aumenteranno anche le aspettative su come i metalli vengono acquistati, prodotti e utilizzati nella produzione.

Progressi

La produzione di metalli è stata a lungo considerata un processo ad alta intensità di carbonio, anche se ora l’industria ha fatto passi da gigante verso la riduzione del suo impatto. Gli acciai verdi, per esempio, sostituiscono il carbone da coke, necessario per la produzione di acciaio basato sui minerali, con elettricità rinnovabile e idrogeno. Questo riduce drasticamente le emissioni di carbonio durante il processo di produzione del metallo.
Diverse altre tecnologie possono rendere i processi di lavorazione dei metalli maggiormente sostenibili: i produttori devono diventare più consapevoli di questi metodi se vogliono affrontare le sfide di sostenibilità di domani.

L’utensile giusto per il lavoro e la sostenibilità

Per le officine meccaniche incaricate di tagliare metalli difficili da lavorare nelle forme desiderate, con tolleranze rigide e massima qualità della superficie, gli utensili e le competenze giusti sono essenziali per rendere il processo di lavorazione più efficiente, meno dispendioso e supportare importanti benefici in termini di sostenibilità.

L’uso di utensili sbagliati, errori umani nella programmazione della macchina e variazioni non rilevate nella materia prima che causano problemi di lavorazione imprevedibili impediscono di raggiungere le massime prestazioni e portano alla rottamazione dei componenti con grave impatto sull’ambiente se non vengono riciclati. Infatti, la Banca Mondiale stima che i rifiuti prodotti dall’industria, su scala globale, siano 18 volte di più dei rifiuti solidi prodotti dai comuni di tutto il mondo.

Se le officine meccaniche vogliono ridurre gli scarti, devono implementare la configurazione degli utensili e i dati di taglio corretti.
La scelta dell’utensile è particolarmente importante per ridurre gli scarti nella tornitura. Una tornitura efficiente dell’acciaio può essere ottenuta riducendo gli scarti, nell’ambito di una strategia efficace per ridurre il costo di produzione all’interno della configurazione di una lavorazione esistente. La strategia potrebbe includere la massimizzazione dell’uso della macchina o la selezione di soluzioni di utensili più affidabili, come l’inserto, per ridurre il costo per pezzo.
I gradi di tornitura che forniscono una vita utile e prevedibile dell’utensile, con un buon controllo dei trucioli, dovrebbero essere presi in considerazione per una lavorazione sicura e produttiva. La selezione di un utensile con una vita utile più lunga ed una maggiore resistenza all’usura e al calore, può ridurre le interruzioni non pianificate, o gli sprechi dal materiale del pezzo o dall’inserto in metallo duro in sé. Anche Sandvik Coromant si impegna a utilizzare materiali riciclati nei propri gradi di tornitura per rendere più sostenibile la produzione dei propri clienti.

Smussare i punti dolenti

La consapevolezza della sostenibilità sta guadagnando slancio in tutti i settori, come anche la trasformazione digitale. I vantaggi dell’Industria 4.0 per i produttori sono ormai ben noti: aiuta manager e lavoratori a prendere decisioni più informate, porta a una maggiore produttività, riduce gli errori di produzione e supporta una redditività più elevata; ma un beneficio meno noto è il ruolo cruciale che gioca nella sostenibilità.

Le macchine connesse attraverso l’Internet of Things (IoT) possono migliorare la preziosa esperienza dei lavoratori per offrire nuove possibilità di trasparenza, pianificazione ottimizzata e produzione snella grazie a una serie di servizi digitali che aiutano i produttori a implementare processi di produzione più sostenibili.

Un audit dello stato attuale di un impianto con approfondimenti basati sui dati è infatti in grado di identificare diverse aree di inefficienza che potrebbero ostacolare la produttività e la sostenibilità di un’officina meccanica. Per esempio, se un impianto sta riscontrando un’usura prematura degli utensili, finiture superficiali inferiori alla media o elevati tempi di fermo macchina, i dati raccolti dai sensori possono aiutare gli operatori ad apportare miglioramenti informati al processo di lavorazione in modi da ridurre gli sprechi e ad aumentare l’efficienza energetica.

Il Programma PIP (Productivity Improvement Programme) CoroPlus® rappresenta una soluzione a questi punti dolenti: è un processo collaudato e strutturato che può essere eseguito su una singola macchina, una catena di processi o nell’intero stabilimento. Per iniziare il processo, gli esperti di Sandvik Coromant identificano le inefficienze nella produzione e installano soluzioni di monitoraggio delle macchine che forniscono dati in tempo reale, accessibili in remoto per fornire un’analisi approfondita di una cella di produzione completa, fino all’utensile da taglio.

Il programma PIP CoroPlus® aiuta i produttori ad abbassare i costi e a ridurre le inefficienze e contribuisce anche a rendere il processo di produzione più sostenibile. Assicurandosi che le macchine funzionino nel modo più efficiente possibile e riducendo i tempi di lavorazione, è infatti in grado di eliminare gli sprechi e ridurre il consumo energetico. Non da ultimo, le persone nel sito di produzione hanno migliori condizioni di lavoro sapendo che i processi delle macchine sono fluidi, stabili e prevedibili.

Alcune decisioni sbagliate possono fare la differenza tra un taglio dei metalli produttivo e sostenibile e un processo di lavorazione con molti sprechi. Tuttavia, man mano che diventiamo più consapevoli dell’impatto della lavorazione dei metalli sull’ambiente, si stanno realizzando innovazioni che possono migliorare significativamente le credenziali dell’industria. Questo include trovare modi più sostenibili non solo di produrre, ma anche di lavorare i metalli per le persone, il pianeta e la redditività.