Davide Pedrini, amministratore delegato di Iscar Italia, delinea le attività della filiale italiana volte a un servizio globale al cliente ad alta efficienza. L’ampia offerta di utensili standard si completa con soluzioni speciali progettate e realizzate nella nuova sede di Lainate (MI).
di Ernesto Imperio ed Ezio Zibetti
Principale azienda del Gruppo IMC-International Metalworking Companies, la israeliana Iscar (fondata nel 1952) è tra le società multinazionali di maggiore prestigio nel panorama mondiale degli utensili per asportazione di truciolo, che oggi vanta filiali in oltre 50 Paesi nel mondo. Il successo dell’azienda affonda le radici negli elevati e continui investimenti destinati allo studio e alla ricerca di nuove tecnologie, che consentono il miglioramento della efficienza produttiva di macchine e impianti per le lavorazioni meccaniche ad asportazione di truciolo. In linea con le strategie del Gruppo, da sempre volte a favorire il raggiungimento degli obiettivi di produttività, redditività e performance dei propri clienti, Iscar si è sempre distinta per la vasta offerta di utensili, in grado di offrire soluzioni complete per qualsiasi tipologia di lavorazione meccanica: una offerta che viene costantemente ampliata con lo sviluppo di nuove soluzioni di utensili innovativi. La costante crescita della multinazionale israeliana si è realizzata anche grazie al mercato italiano, che è da sempre considerato un’eccellenza tecnologica e quindi di primaria importanza nelle strategie aziendali; la filiale italiana, a quasi 40 anni dalla fondazione, è ormai parte integrante del tessuto produttivo dell’intera industria meccanica, attestato negli anni anche dal crescente numero dei dipendenti che hanno ormai superato le 110 unità. Per garantire un elevato livello di servizio alla propria clientela, Iscar Italia è organizzata territorialmente con 5 filiali locali che coprono le regioni del Nord Ovest, della Lombardia, del Nord Est, del Centro e del Sud; in ciascuna delle filiali il personale commerciale, gestionale e tecnico è in grado di assicurare un costante e capillare servizio di assistenza. Questo un primo sintetico profilo della Iscar Italia guidata dal suo amministratore delegato Davide Pedrini, che la redazione di “Tecnologie Meccaniche” ha incontrato per conoscere maggiori dettagli sulle strategie e sull’organizzazione della filiale. Si parla di una politica aziendale che prende le mosse dalla consapevolezza di operare in un mercato molto esigente; per tale ragione, è necessario confrontarsi costruttivamente con il cliente per individuare la migliore soluzione o per svilupparne di nuove, spesso speciali, che trovano applicazione in importanti settori applicativi come, per esempio, quello dell’automotive, dell’aerospace e della power generation, sia per il mercato domestico che per quello estero.
Iscar Italia e i mercati
«Come confermato anche dai dati forniti da Ucimu – esordisce Pedrini – usciamo dal biennio 2017-2018 molto positivo, sia dal punto di vista generale di tutto il mercato degli utensili sia per Iscar Italia, che ha registrato un incremento del fatturato a doppia cifra. È un dato molto importante, che arriva a coronamento di un periodo che ci ha visti particolarmente impegnati nell’affrontare e risolvere urgenze e picchi di produzione in rapida ascesa. Il 2019, invece, ha registrato un rallentamento, che sta portando a una fisiologica riduzione del mercato degli utensili; per quanto riguarda Iscar Italia pensiamo di chiudere in linea con i risultati del 2018».
La nostra chiacchierata è poi proseguita chiedendo all’amministratore delegato una riflessione su come è considerato il mercato italiano dalla casa madre israeliana, non solo a livello commerciale ma soprattutto di contenuti tecnici espressi dai clienti. «Iscar crede molto nel sistema italiano della meccanica – afferma Pedrini – perché ha caratteristiche distintive direi uniche: tessuto industriale robusto, fortemente basato sulle piccole e medie imprese, con esigenze diversificate e, soprattutto, caratterizzato da un know how generalmente molto avanzato grazie anche alla presenza dei costruttori di macchine utensili che sono tra i leader, a livello globale. Quanto detto spiega la nostra politica degli investimenti in macchine avanzate, in Ricerca & Sviluppo e in uomini altamente qualificati per soddisfare le esigenze del mercato italiano, anche con una produzione direttamente localizzata sul territorio». Tale politica trova riscontro anche dall’apertura della nuova sede di Iscar Italia: «La precedente sede di Arese non era più in grado di sostenere i nostri piani di crescita, specialmente per quanto riguarda la parte produttiva, che presentava ormai dei limiti di spazio; la nuova sede di Lainate è il frutto di un importante investimento, non solo come struttura commerciale e di servizio di assistenza tecnica ma anche come unità produttiva, dove hanno trovato posto gli attuali impianti di produzione tecnologicamente all’avanguardia ai quali si aggiungeranno altre macchine di ultima generazione, secondo un progetto di lungo periodo pensato per supportare e ampliare sempre più la produzione locale di utensili speciali».
Lo speciale: forte leva competitiva
Nella fornitura di utensili speciali i clienti richiedono altissima qualità, rispetto di tolleranze molto strette e tempi di consegna molto brevi. Per questo motivo Iscar Italia è attrezzata con avanzati sistemi di progettazione e produzione, adatti a garantire la qualità totale dei propri prodotti. Nelle postazioni CAD/CAM, con software di ultima generazione vengono progettati gli utensili e gli inserti, a stretto contatto con i tecnici Iscar di tutto il mondo: grazie alla fitta rete informatica di cui la multinazionale israeliana dispone è possibile così condividere il know how specialistico per ottimizzare ogni soluzione destinata a qualsiasi specifica applicazione. La fabbricazione degli utensili speciali segue un rigoroso ciclo di lavorazione, durante il quale sono previsti severi controlli a campione e verifiche finali eseguite nella avanzata sala metrologica. «La lavorazione meccanica effettuata con utensili speciali – sottolinea Pedrini – è una delle leve fondamentali di efficienza per il cliente italiano che, come tutto il mondo industriale riconosce, è in grado di affrontare progetti e commesse molto complessi. Di conseguenza, per noi di Iscar Italia lo speciale è una leva competitiva fondamentale perché ci consente di offrire al mercato un pacchetto di soluzioni completo, composto cioè dal catalogo degli utensili standard, già di per sé molto vasto se si pensa che abbiamo circa 40 mila codici diversi, arricchito con soluzioni speciali che consentono di incrementare ulteriormente l’efficienza della lavorazione meccanica. La divisione Utensili Speciali – aggiunge Pedrini – è composta da circa 40 persone, delle quali 8 sono impegnate nell’attività di progettazione e interagiscono direttamente con i clienti. È utile sottolineare che in Iscar Italia è raro che si realizzino utensili speciali caratterizzati soltanto da variazioni dimensionali rispetto agli utensili standard, ma si preferisce concentrarsi sul cosiddetto speciale progettuale, cioè una vera e propria soluzione tecnica studiata ad hoc, partendo dalle criticità di una specifica lavorazione e tenendo in considerazione tutte la variabili di produzione come, per esempio, macchina, materiale, staffaggio, pressioni eccetera; l’esempio tipico è quello della realizzazione di un utensile multifunzionale, in grado di eseguire più tipologie di lavorazione: si comprende facilmente che l’utensile multifunzionale determina una significativa riduzione dei tempi morti all’interno di un ciclo di lavorazione. L’utensile speciale offre un maggiore valore aggiunto al cliente ed è per questa ragione, in considerazione di un mercato tecnologicamente avanzato come quello italiano, che vogliamo aumentare la nostra capacità progettuale e produttiva in Italia, pur mantenendo un sinergico collegamento con le altre sedi Iscar distribuite nel mondo».
Il servizio di Iscar Italia
Anche l’offerta dell’utensile speciale è un modo per garantire maggiore vicinanza di Iscar al cliente; un obiettivo che accomuna tutte le attività tecnico-commerciali della filiale italiana. I clienti chiedono risposte sempre più rapide e di qualità e completezza del servizio offerto: la vicinanza al cliente con una presenza capillare è la strategia giusta. «La competenza tecnica è fondamentale – aggiunge Pedrini – per cui le persone quotidianamente in contatto con il cliente sono tutte tecnicamente qualificate e capaci di cogliere ogni criticità che emerge dal ciclo di produzione del cliente, valutando la soluzione più adatta. Poi c’è l’assistenza tecnica vera e propria, con personale dedicato locale che si affianca ai funzionari e interagisce con la struttura nazionale dei product manager, a loro volta in contatto con la casa madre e con il dipartimento di Ricerca & Sviluppo per l’implementazione di nuovi prodotti sulla base dei feedback tecnologici che arrivano dal mercato. La sua affermazione nel mondo è legata proprio a questa costante attenzione verso l’innovazione; nella sede israeliana infatti c’è oggi un team composto da più di 300 persone. Da qui nasce la vasta offerta di utensili standard all’interno della quale il cliente ha a disposizione tutte le alternative tecnologiche in termini di geometria, rivestimenti, grado, rompitruciolo e altro ancora».
Tecnologia esclusiva
Wertec, unità di produzione della IScar, fin dalla sua fondazione nel 1998 ha studiato, progettato e realizzato molte soluzioni per la lavorazione del foro con l’obiettivo primario di incrementare la produttività del ciclo di foratura, introducendo la famiglia di alesatura Index H-Ream con lama singola e pattini guida. Grazie al know how costruito durante gli anni, Wertec propone una nuova avanzatissima soluzione per alesature estremamente produttive. La nuova famiglia Tang-Reamer, basata su alesatori multitagliente e inserti tangenziali, sia regolabili sia preregistrati, è merito di una nuova ed esclusiva tecnologia. Con questi ultimi, anche sostituendo gli inserti la dimensione viene garantita, senza necessità di complicate regolazioni. Il vantaggio immediato di un sistema multitagliente è in termini di produttività, decisamente superiore rispetto a un sistema a lama singola. Il mercato, sempre più dinamico e competitivo, richiede sistemi di utensileria estremamente efficienti e la nuova linea Tang-Reamer assicura la massima produttività ed economicità per le lavorazioni di alesatura.
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