Weerg decuplica il fatturato e ordina sei nuove Hermle

Nata dalla voglia di portare innovazione in un mercato maturo, weerg.com – la piattaforma che offre lavorazioni CNC e 3D on-line – si appresta a chiudere il bilancio 2017 con risultati che superano di gran lunga le aspettative, decuplicando il giro d’affari rispetto all’anno precedente, con clienti per il 33% italiani, seguiti dai tedeschi che rappresentano il 24% del portfolio, e da molti altri Paesi europei ed extra-europei come l’Australia da cui arrivano il 5% degli ordini.
Tante le novità già in programma per il primo semestre 2018, a partire da un ulteriore potenziamento del parco macchine.
«Tutte le nostre lavorazioni vengono effettuate presso lo stabilimento di Marghera. Nonostante le numerose installazioni messe a segno durante quest’anno, abbiamo totalmente saturato la nostra capacità produttiva. – commenta Matteo Rigamonti, ideatore di Weerg. – Inoltre, il team di ingegneri specializzati sta mettendo a punto dei nuovi preventivatori ancora più efficienti e user-friendly e un esclusivo sistema di riconoscimento automatico delle feature che permetterà valutazioni sempre più accurate. La nostra mission è offrire un servizio che fino ad oggi non c’era».

Più produzione, con la migliore tecnologia

Per dare un’idea, Rigamonti elenca alcuni numeri che fanno ben capire il successo del suo progetto e la necessità di ampliare ulteriormente l’officina.
«Ogni giorno vengono caricati circa 10.000 file sul preventivatore di weerg.com che convertono in alcune centinaia di ordini. Questo porta i conta-ore presenti su ciascuna macchina a una media di 700 ore-mandrino al mese. Tenendo conto che in un mese di 30 giorni le ore totali sono 720, è facile comprendere come non ci sia ulteriore margine di utilizzo dei quattro centri di lavoro Hermle installati nel nostro stabilimento di Marghera. Per questo motivo – annuncia Rigamonti – abbiamo siglato un nuovo contratto con Hermle per la fornitura di ulteriori sei modelli C42U (tre in consegna a maggio e altri tre a giugno) per ampliare la nostra capacità produttiva. Il tutto collegando ciascuna macchina in linea con il sistema di pallettizzazione al fine di ottenere un’unica entità all’interno della quale ciascuna macchina, opportunamente dotata di magazzino utensile ampliato e software di supervisione e gestione delle commesse, possa lavorare al meglio e senza interruzioni in modalità 24/7».

Si tratta di macchine con un campo di lavoro generoso (800x800x550 mm) e tavola roto-basculante, con capacità di carico fino a 1.400 kg e motomandrini ad alta velocità.
Tutte le macchina installate in Weerg dispongono inoltre di estensione del magazzino utensili a torre da 192 posti ciascuno (uno a doppia torre per 462 posti complessivi). Ciò assicura la migliore flessibilità in lavorazione (disporre di più utensili significa scegliere sempre la strategia migliore di lavorazione), e la massima continuità operativa (l’impiego di utensili gemelli permette di terminare una lavorazione senza che la macchina debba essere interrotta per un refresh degli utensili).

«Aumentare il livello di automazione – conclude Rigamonti – ci ha permesso di ridurre sia i tempi morti, sia la possibilità di avere scarti: si diminuisce l’intervento umano in operazioni ripetitive come il piazzamento e la manipolazione dei pezzi e, nel contempo, si migliora l’operatività della macchina».