Il progetto “Welcome to Automation” di Balluff Automation raggiunge il 2° posto al Premio AIF Olivetti
La giuria del Premio “Adriano Olivetti” ha riconosciuto al progetto “Welcome to Automation” il secondo posto nell’Area Ricerca & Innovazione con tanto di Menzione di Valutazione Tecnica per l’Innovazione.
L’iniziativa promossa dall’AIF (Associazione Italiana Formatori) e giunta alla III edizione, ha la finalità di diffondere le buone pratiche riguardanti percorsi innovativi di apprendimento e valorizzazione delle persone e di sviluppo delle organizzazioni di riferimento. A tal fine intende identificare e segnalare professionisti, enti di formazione, aziende, pubbliche amministrazioni, gruppi e persone che abbiano ideato e realizzato progetti formativi e di valorizzazione del capitale umano e che si sono contraddistinti per i risultati di apprendimento ed evolutivi ottenuti a livello individuale, di team e organizzativi.
Grazie al concorso riservato alle scuole superiori di tutta Italia, la Balluff Automation srl ha così centrato il terzo riconoscimento nel corso del 2017, dopo quello ricevuto dalla MIT Technology Review Italia in qualità di Innovative Nursing & Disruptive Company per l’impegno profuso nella realizzazione dell’iniziativa e l’attestato consegnato dalla Camera di Commercio Italo-Germanica e Dual-Formazione Professionale all’amministratore delegato Sergio Paganelli “per l’impegno e l’entusiasmo mostrati a favore dello sviluppo e della formazione duale in Italia”.
Al concorso “Welcome to Automation” sono ammessi progetti riguardanti oggetti o sistemi, originali e funzionanti, che richiedono l’integrazione di almeno tre discipline tecniche afferenti le aree della meccanica, dell’automazione, dell’elettronica, dell’informatica, dando “vita” ad un oggetto/robot “capace di muoversi e svolgere uno o più compiti”. La competizione si rivolgere prevalentemente agli studenti dei percorsi di educazione secondaria superiore ad indirizzo tecnico o professionale allo scopo di promuovere e favorire la conoscenza e l’utilizzo delle tecnologie e delle tematiche proprie dell’Educazione Tecnica e Professionale, sviluppare il collegamento tra le discipline oggetto di studio nei vari indirizzi, valorizzare l’integrazione tra le tecnologie e la loro applicazione a progetti concreti, creare un collegamento tra le scuole e le aziende, collaborare gestendo e condividendo idee e conoscenze durante la realizzazione di un progetto, creare un modello educativo che consideri il recupero/riciclo dei materiali, fornire il connubio tra tecnologia e discipline umanistiche.
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