Il Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano e Wittenstein collaborano da anni per formare ingegneri sempre più competenti e pronti ad affrontare le sfide tecnologiche del mercato.
Dal 2013 il Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano e Wittenstein hanno intrapreso una collaborazione che continua tutt’ora con grande successo ed entusiasmo. Recentemente infatti Simone Bassani, Chief Operating Officer di Wittenstein, ha tenuto nell’aula del Politecnico un seminario volto ad approfondire le caratteristiche tecniche, i principi di funzionamento e i criteri di valutazione e scelta delle principali tipologie di riduttori di precisione.
«Un seminario mirato ad avvicinare il mondo accademico a quello lavorativo, perché un’università tecnica non può limitarsi ad avere il ruolo di contenitore di informazioni, – ha commentato Hermes Giberti, titolare dei corsi di “Fondamenti di Meccanica Teorica Applicata”, “Dinamica delle Macchine” e “Progettazione Meccanica Funzionale” – ma deve aiutare gli studenti a inserirsi nel mondo aziendale o della ricerca fornendo loro i migliori strumenti possibili».
Le aziende con cui il Politecnico collabora sono di riferimento per i settori nei quali operano e molto spesso sono partner anche in progetti di ricerca, ovviamente senza promuovere i loro prodotti.
«Gli studenti hanno la necessità e il desiderio di capire che ciò che studiano ha una applicazione nel mondo del lavoro. – ha aggiunto Giberti – Per tale ragione reputiamo che il contatto con le aziende sia lo strumento migliore per veicolare tale messaggio».
Si tratta di investire tempo per formare e sensibilizzare i giovani ingegneri di domani, dare maggiori e migliori strumenti alle generazioni future di professionisti. Un impegno che da sempre Wittenstein assume con passione.
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