Nuova edizione dei Campionati dei Mestieri sponsorizzati da Fanuc per premiare i migliori team di studenti, in scouting degli integratori di robot del futuro.
Gran risultato alle WorldSkills Piemonte 2024, dove nella competizione dedicata ai “Sistemi robotici integrati” vincono gli studenti Riccardo Dallevi e Matteo Dionigi Letizia neodiplomati dell’ITS Biomedicale di Mirandola (MO), già noti per essersi classificati terzi alle Olimpiadi della Robotica organizzate da Fanuc Italia.
Ormai ad anno quasi concluso, Fanuc può registrare di aver attivato ben 150 Laboratori di Automazione nelle scuole italiane, affiancati dal Percorso di Certificazione di Programmazione Robotica, contribuendo a portare l’ambiente didattico degli istituti superiori in linea con i migliori standard internazionali.
Aumentano gli studenti di materie scientifiche
Cresce la percentuale di giovani che scelgono di intraprendere un percorso di studi terziario nelle materie scientifiche: sono 17,8 studenti ogni 1000 nel 2021, in crescita rispetto al 2020 (16,5) e al 2019 (16,1), anche se la laurea nelle cosiddette discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) evidenzia ancora un forte gender gap, con soltanto 14 donne ogni 1000 studenti a conseguire un titolo terziario, contro 21 uomini ogni 1000. Lo dice il recente Rapporto BES 2023 compilato da Istat, che fotografa una realtà del mondo dell’istruzione nelle materie tecniche in lento, seppur costante miglioramento.
In un settore che più di altri deve affrontare una forte carenza di personale qualificato da inserire in azienda, le imprese del manifatturiero si stanno impegnando per risolvere lo skill gap, cioè il divario tra le competenze tecniche richieste dal mondo industriale e quelle di cui sono effettivamente dotati molti giovani neodiplomati e neolaureati.
In quest’ottica, Fanuc ha attivato diverse iniziative volte a diffondere nelle scuole la cultura dell’automazione industriale e la produzione di robot. In particolare, la sponsorizzazione dei Campionati dei Mestieri WorldSkills, l’evento globale che premia i giovani talenti in diversi ambiti professionali, tra cui i “Sistemi robotici integrati”.
La competizioni di robotica
Nei recenti campionati WorldSkills Piemonte tenutosi a Torino il 23-24 ottobre 2024, una delle iniziative regionali del circuito ha visto protagoniste diverse scuole secondarie di secondo grado sfidarsi in diverse competizioni, tra cui proprio una dedicata alla robotica, come ha spiegato Mirko Cazzaniga, Education Business Developer di Fanuc Italia: «L’obiettivo della prova di robotica è quello di trasformare gli studenti in system integrator, mettendoli davanti a tutte le variabili e le problematiche che devono quotidianamente affrontare gli integratori di sistemi robotici».
Sviluppata dai WorldSkills Experts Giorgio Celano (docente presso il CNOS-FAP Rebaudengo), Matteo De Marchi (Professore dell’Università di Bolzano), Fabrizio Fischetti (Senior Trainer di Fanuc Italia e Chief Expert WorldSkills), Assia Hassanein (docente presso il Collegio “Don Bosco” di Borgomanero) e Simone Traversi (system integrator), la prova prevedeva l’automazione di una linea di riempimento di sapone.
In particolare, il robot doveva prelevare un flacone da un gruppo di contenitori, procedere alla sua sterilizzazione, effettuare il cambio tool per poi portarlo al punto di riempimento, riempirlo fino a un livello prestabilito, chiudere il flacone con il tappo, riporlo ed eseguire questo task per quattro volte.
«Le difficoltà di questa prova – ha notato Cazzaniga – includono l’area di lavoro ridotta di cui dispone il robot e i diversi movimenti e compiti che doveva compiere, il che ha impegnato i ragazzi nello studio delle modalità per sfruttare al massimo le caratteristiche del robot». A essere valutate in questo caso sono stati l’ottimizzazione del tempo ciclo e lo studio delle traiettorie.
I premiati alle WorldSkills Piemonte 2024
I primi tre istituti classificati a WorldSkills Piemonte nella skill “Sistemi robotici integrati” sono:
- 1° posto – ITS Biomedicale di Mirandola (MO) con Riccardo Dallevi e Matteo Letizia Dionigi.
- 2° posto – IISS “E. Majorana” di Seriate (BG) con Matteo Milani e Claudio Xixa.
- 3° posto – IIS “Marzotto-Luzzatti” di Valdagno (VI) con Lorenzo Nicoletti e Singh Rajwinder.
Il team vincitore modenese si è quindi aggiudicato l’accesso diretto alla finale europea di EuroSkills 2025, in programma a Herning in Danimarca, dal 9 al 13 settembre 2025. Tra l’altro, Dallevi e Dionigi si erano già classificati terzi alle Olimpiadi della Robotica dello scorso maggio 2024, confermando quindi l’eccellenza nella programmazione robotica di questo istituto.
Nuovi appuntamenti nell’immediato
Non si esauriscono qui gli appuntamenti dedicati alle scuole e agli studenti che vogliono mettersi alla prova con i robot industriali: per i futuri system integrator sono già previste nuove occasioni di incontro e crescita professionale.
Anzitutto le Olimpiadi della Robotica, la competizione organizzata da Fanuc Italia presso la propria sede di Lainate, vicino a Milano. La terza edizione delle Olimpiadi si tiene a maggio 2025, con diversi istituti superiori pronti a sfidarsi in prove di programmazione robotica teorica e pratica sotto l’occhio attento degli esperti Education di Fanuc, lo specialista mondiale dell’automazione.
I primi 5 team classificati alle Olimpiadi potranno accedere alla finale nazionale WorldSkills Italy 2025 a Bolzano dal 18 al 20 settembre 2025, dove i migliori giovani talenti nazionali si incontrano per il primato e l’accesso diretto all’ambita finalissima mondiale di WorldSkills 2026 a Shanghai in Cina (22-27 settembre 2026).
La preparazione tecnica degli studenti è un fattore determinante per avere più possibilità di completare i task ed emergere nell’agguerrita competizione internazionale. Per questo è fondamentale promuovere un rapporto di collaborazione strutturato tra mondo industriale e scuole.
La collaborazione di Fanuc con Sanoma
Fanuc ha sviluppato insieme a Sanoma, riferimento nel mercato education in Europa, un Percorso di Certificazione di Programmazione Robotica, una vera e propria certificazione delle competenze robotiche che fornisce agli studenti le necessarie competenze di base richieste dalle aziende per lavorare come programmatori di robot.
Si tratta di 40 ore di apprendimento, online e in aula, fatte di nozioni teoriche, esercitazioni pratiche ed elementi di gamification virtuali ed immersivi. È basato sull’utilizzo della piattaforma costituita dal robot Fanuc ER-4iA, replica di uno dei robot industriali più diffusi al mondo, e dal software di simulazione Fanuc RoboGuide.
«Grazie agli incentivi del PNRR – ha dichiarato Cazzaniga – nell’ultimo anno abbiamo consegnato 150 Laboratori di Automazione nelle scuole italiane». L’iniezione di ulteriori 100 milioni di euro dal PN Scuola e Competenze 2021-2027 finanziato tramite i fondi FESR e FSE+ aiuterà altre scuole ad accedere a questo importante strumento didattico, offrendo così agli studenti un ambiente di studio più moderno, più attraente ed in linea con gli standard richiesti dalle aziende del manifatturiero. La strada è lunga, ma gli asset oggi a disposizione delle scuole per formare più studenti pronti per il mondo del lavoro sono numerosi.
«Stiamo lavorando – ha concluso Cazzaniga – per rendere il mondo della robotica non solo più accessibile agli studenti italiani, portando la tecnologia nelle scuole e mostrando loro in cosa consiste realmente la professione di system integrator, ma anche più attrattivo e parte di una visione a lungo termine. Come? Partendo dalle scuole secondarie di primo grado. Molti ragazzi pensano che il mondo manifatturiero non sia in linea con la loro idea di un futuro digitale, connesso e attento al benessere personale. Fanuc vuole sradicare questo preconcetto totalmente errato, entrando nelle scuole medie e mostrando già ai più piccoli quanto sia gratificante e stimolante lavorare con i robot».
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